Il fatto è che negli ultimi tempi in città è tutto un tagliare alberi. Potrebbe bastare segnalare i casi più eclatanti (Cascine, rampa del Romito, Fortezza, P.za Beccaria, Isolotto, ecc.).
«Da sei mesi sto aspettando che la giunta mi fornisca le notizie in merito all'abbattimento di numerose piante nel parco delle Cascine. Si tratta dell'ennesimo cattivo esempio di trasparenza amministrativa». La denuncia è del consigliere di Forza Italia Valerio Abbate che il 29 ottobre scorso presentò un'interrogazione sul taglio di circa 200 piante di quercia farnia nell'area compresa fra piazzale del Re e il monumento dell'Indiano.
Il consigliere di Forza Italia chiedeva di sapere «se il Comune dispone di una mappatura dello stato fitopatologico delle piante del parco», «se a seguito dei risultati della mappatura è stato approntato un piano esecutivo nel quale siano indicate le priorità negli interventi di abbattimento», «se è stato pianificato un intervento organico di sostituzione degli esemplari abbattuti ed entro quali tempi verrà effettuato», «se l'intervento di abbattimento è stato sottoposto alla valutazione della sovrintendenza ai beni architettonici» e, infine, «per quale motivo non è stato sistemato alcun cartello per segnalare la tipologia di intervento, i tempi di realizzazione ed il relativo importo per di fornire le doverose informazioni ai cittadini».
«Tutte domande - ha concluso Abbate - che attendono ancora una risposta da parte di un'amministrazione che non rispetta la legittima e doverosa attività di controllo sugli atti da parte dei consiglieri comunali».
