Il 10 aprile manifestazione davanti alla prefettura contro i tagli alla spesa sociale della Finanziaria 2003

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 aprile 2003 19:18
Il 10 aprile manifestazione davanti alla prefettura contro i tagli alla spesa sociale della Finanziaria 2003

"No ai tagli alla spesa sociale della Finanziaria 2003". Con questo slogan gli assessorati alle politiche per la casa del Comune di Firenze e della Regione Toscana, la Consulta casa dell'Anci regionale, i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Sunia, Sicet e Uniat hanno indetto per giovedì 10 aprile una manifestazione davanti alla prefettura di Firenze, con una delegazione che sarà ricevuta dal prefetto. L'iniziativa è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore Tea Albini, dal presidente della commissione regionale ambiente e territorio Sirio Bussolotti, dal responsabile della Consulta Anci casa regionale e assessore al Comune di Pisa Salvatore Montano e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali.

"Siamo fortemente preoccupati - ha detto l'assessore Albini - delle conseguenze della Legge Finanziaria 2003. La politica di questo governo sulla spesa sociale è disastrosa ed è evidenziata non solo dal taglio al contributo per gli affitti, che ammonta al 40% rispetto allo scorso anno, ma anche al taglio complessivo alla spesa sociale che, logicamente, andrà a gravare sulle categorie socialmente più deboli. Vorrei ricordare che la decurtazione al contributo per gli affitto interessa circa 4000 famiglie in Toscana e oltre 800 a Firenze.

Una situazione questa che rischia di creare grande disagio e portare inevitabilmente all'aumento di sfratti per morosità". L'assessore Albini ha anche ricordato che nelle ultime due Leggi Finanziarie non è stato previsto il minimo finanziamento per l'edilizia residenziale pubblica: "E' la prima volta dal dopoguerra". "Nel 2001 - ha sottolineato Bussolotti - il fondo riservato alla Toscana era di 22 milioni di euro, lo scorso anno 20 e quest'anno siamo a 16 milioni e mezzo, contro i 34 del fabbisogno quantificato.

Neppure il 50%. Per l'integrazione con nostre risorse finora abbiamo provveduto a uno stanziamento di 2 milioni di euro, più altri 5 recuperati. Abbiamo inoltre approvato un ordine del giorno per sollecitare la conferenza Stato-Regioni a farsi carico del problema". "Domani - ha concluso l'assessore Albini, anche in qualità di coordinatrice della Consulta nazionale Anci casa - assieme agli assessori di Roma, Napoli, Bologna e Palermo, incontreremo il viceministro con delega alla casa Ugo Martinat al quale sottoporremo le problematiche relative all'edilizia residenziale pubblica, al taglio del contributo per l'affitto e chiederemo la proroga, che scade il 30 giugno, degli sfratti per anziani ultrasessantacinquenni, portatori di handicap e nuclei familiari con particolari situazioni di disagio sociale".

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