Calcio: la Camera approva la vergognosa norma salva bilanci

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 febbraio 2003 09:17
Calcio: la Camera approva la vergognosa norma salva bilanci

Il Decreto dei condoni “appetibili” non ha tralasciato il calcio. Alle 38 società di A e B il governo lancia il salvagente: potranno "spalmare" su 10 anni le svalutazioni del parco giocatori. Così va "in cavalleria" il principio che obbliga le società alla ricapitalizzazione immediata (pena il fallimento) in caso di minusvalenze pari ad un terzo del capitale complessivo. Il tutto per salvare una ventina di clubs che rischiavano di dover effettuare corpose iniezioni di capitale per non portare i “libri” in tribunale. Un modifica dell’ultimora limita all’anno in corso la possibilità di effettuare la ricapitalizzazione spalmata in 10 anni, quindi riferendoli ai bilanci 2002.

E’ stata anche soppressa la proposta di rimborso Irap per le quote di capitale svalutate. Non sorprende più di tanto che il capo del governo, sentiti gli appelli dei presidenti delle società in crisi (e delle banche ) si sia adoperato per inserire nel grande capitolo dei condoni anche il calcio. Due settori sono strumento di consenso e come tali vanno sempre oliati e mai sottoposti a possibili crisi: televisione e calcio. Quindi l’appello affinché non si ripetesse un altro caso Fiorentina è andato a segno. E da oggi riparte l’allegra gestione del sistema calcio grazie a questo temporaneo colpo di spugna.Questa mattina al Foro Italico il presidente Carraro (che ieri ha ringraziato il suo “pari” di governo per la manovra salvabilanci), il vicepresidente Abete e il ct Trapattoni presenteranno la nuova maglia azzurra, con tanto di nuovo sponsor tecnico.

A questo si aggiunge la notizia (con euforia del ministro Gasparri) dell’accordo con la Rai per le partite della Nazionale per i prossimi 4 anni. Poi alle ore 15.00 tutti dal presidente del Coni Petrucci per definire l’accordo sulla riforma dei campionati: adesso che sono tutti salvi dal punto di vista economico, perché non andare verso la serie A con due gironi da 20 squadre l’uno? Così qualche presidente sarà sicuro, dopo aver evitato il fallimento, anche di non retrocedere. Meglio di così!!! Riparte la giostra del gioco definito più bello del mondo: da ieri sicuramente più falso.

In tutti i sensi. (as)

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