La Provincia di Firenze promuove per oggi una giornata di studio su ‘Segnaletica e sicurezza nei cantieri stradali’, nel Parco Mediceo di Pratolino (Via Fiorentina 276, Pratolino – Vaglia), in collaborazione con il Centro studi 3M per la sicurezza stradale. “Diffondere una comune cultura della sicurezza tra operatori, tecnici e funzionari di amministrazioni – spiegano gli organizzatori – significa preparare dei tecnici in grado di affiancare i progettisti nella definizione di piani legati alla fluidificazione del traffico e all’ottimizzazione della rete stradale provinciale”.
Alle 9.30 il saluto del Presidente della Provincia Michele Gesualdi, quindi la presentazione della giornata di studio da parte dell’assessore provinciale alla Viabilità Mirna Migliorini e gli interventi di Riccardo Baracco (Dirigente area infrastrutture della Regione Toscana) su ‘Riferimenti regionali’, di Silvano Berlincioni e Maurizio Ventura (rispettivamente Presidente e Direttore dell’Aci di Firenze) su ‘Incidenti stradali: rilevazione e monitoraggio’. Alle 10.30 verranno presentati da Corrado Loschiavo (dirigente del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) i risultati della prima campagna ‘Progetti pilota’ e i programmi detti di “coofinanziamento”.
Segue l’intervento di Lorenzo Domenichini, docente del corso di costruzione di strade, ferrovie ed aeroporti dell’Università degli Studi di Firenze, su ‘La nuova normativa per il progetto e la gestione delle strade’.
Nel pomeriggio, a partire dalle 14, Giuseppe Folcheri ed Enrico Bonizzoli del Centro studi 3M per la sicurezza stradale illustrano le nuove tecnologie per la segnaletica stradale. Quindi Francesco Mazziotta, dirigente del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti parlerà del nuovo disciplinare tecnico sulla segnaletica di cantiere.
Seguirà un dibattito. Moderatore: Giacomo Parenti, dirigenti dell’Area Politiche della Mobilità, infrastrutture, edilizia e patrimonio della Provincia.
Per migliorare l’efficacia della rete viaria è indispensabile organizzare al meglio i flussi veicolari e la scelta dei percorsi, anche in funzione della stesura dei P.u.t. (Piano urbano trasporti) e del Piano della Viabilità Extraurbana che spetta obbligatoriamente alle Province.
Una corretta progettazione stradale può non essere sufficiente nella gestione dell’organizzazione viaria, se non è supportata da un’adeguata informazione sulla legislazione e sugli strumenti finanziari che consentono l’applicazione delle norme.
La giornata di studio ha quindi una duplice valenza: politico amministrativa, con l’approfondimento di temi inerenti alla legislazione e all’economia; operativa, con l’approfondimento di argomentazioni tecniche e con la risoluzione di problemi che coinvolgono la realtà locale a cui ci si propone.
