Galliani rinviato a giudizio per frode fiscale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 febbraio 2003 20:20
Galliani rinviato a giudizio per frode fiscale

Adriano Galliani, presidente della Lega Calcio e vicepresidente del Milan, è stato rinviato a giudizio dal gip Fabio Paparella per frode fiscale a conclusione dell'indagine preliminare sui contratti di sfruttamento dell'immagine relativi ad alcuni calciatori e atleti di società sportive controllate dal gruppo Fininvest. Il Presidente della Lega Calcio sarà processato nel prossimo mese di maggio davanti ai giudici della III sezione penale. Il gip ha prosciolto Paolo Maldini, Franco Baresi, Gianluigi Lentini, Ferdinando De Napoli, Cristian Panucci "perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato". Altri atleti, tra i quali Mauro Tassotti, sono stati invece prosciolti perché non era stata superata la soglia quantitativa di 150 milioni di vecchie lire.

Il processo si farà per verificare l'accusa, che ha superato il vaglio del gip e che sostiene che i contratti per lo sfruttamento dell'immagine degli sportivi "erano fittizi". Nel senso che i veri percettori dei versamenti in denaro, sarebbero stati gli atleti e non le società che si erano assunte il compito con il contratto di sfruttarne l'immagine. In questo modo, secondo l'accusa, ancora da vagliare in dibattimento, il Milan avrebbe pagato delle integrazioni dell'ingaggio di calciatori e altri atleti senza versare le tasse.

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