Prima nazionale mercoledi' 15 al Teatro Verdi di Pisa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 gennaio 2003 06:28
Prima nazionale mercoledi' 15 al Teatro Verdi di Pisa

Fiammante apertura della danza a Pisa nel segno dell’innovazione e del teatrodanza con la catalana Compañia Marta Carrasco: dopo l’emozionante Mira’m presentato da tutta la sua compagnia, è di scena invece, in prima nazionale, mercoledì 15 gennaio alle ore 21 al Teatro Verdi, BLANC D’OMBRA “Recordant Camille Claudel” seconda produzione di Marta Carrasco, interpretata dalla stessa coreografa e presentata da Vania Produccions, in collaborazione con il Departament de Cultura de la Generalitat de Catalunya.
Bianco, come le lenzuola che rivestono le pareti e i mobili ai bordi della stanza dell’ospedale psichiatrico, ombra, come la proiezione di un passato di amore e di arte, di sofferenza e passione, che unirono la scultrice Camille Claudel (1864-1943) al celebre artista francese August Rodin.

Alla figura di questa donna vittima delle sue pulsioni, logorata dalla paura che qualcuno le portasse via il suo talento, carnefice delle sue stesse creazioni, annichilita da una relazione sfuggente, Marta Carrasco dedica il suo assolo al confine tra il teatro e la danza. Dietro ad una parete di cellophane, una membrana trasparente e claustrofobica che la riveste, e mai la scopre, come una prigione impercettibile in cui si isola, la figura affascinante della Carrasco-Claudel scopre i ricordi e ricompone insieme ai pezzi della sua grazia giovanile di modella e amante il puzzle della follia, stretta in una risata da una camicia di forza, sul limitare della morte.

Le convulsioni e il contorcersi della protagonista si rivolgono per un attimo ad una statua, in un ballo di seduzione con un uomo di marmo vivificato dalla sensualità della scultorea danzatrice. In questo spettacolo insolito, vincitore di numerosi premi, fra cui il Premio Butaca 1999 per la categoria della danza, gli abiti rossi e le nudità abbagliano di una bellezza sprigionata dal delirio del corpo e dai labirinti della mente.
Questa creazione rivela la coreografa catalana come una delle maggiori esponenti della scena teatrale e coreutica contemporanea: con uno splendido lavoro sul corpo, sul gesto e sul movimento, con una raffinata scelta musicale e con bellissimi oggetti di scena, Marta Carrasco realizza immagini plastiche in movimento, per mezzo delle quale crea un itinerario attraverso la vita della scultrice, immersa nell’atmosfera del suo atelier ricoperto da lenzuoli bianchi, in una creazione dove teatro, danza, arti visive e musica si fondono mirabilmente.
La direzione è di Marta Carrasco e Pep Bou con la collaborazione di Oscar Molina, le luci sono disegnate da Pep Bou e Jaume Ventura, firma le scene Marta Carrasco, sculture di Pilar Albaladejo, Mònica Fernandez e Joaquim Camps, costumi di Gabriel Azkoitia.

Le bellissime musiche spaziona invece da Maurice Ravel, René Aubry, Michael Rodach, Alberto Iglesias, Armand Amar, Anthony Braxton, Jacques Brel a W.A.Mozart, Pep Pascual, Tino Rossi e Churchill Frank.
Per lasciarsi affascinare dalle seducenti movenze della Carrasco i biglietti, che variano da 16,50 a 6 Euro, sono in prevendita presso il Botteghino del Teatro tutti i giorni (festività escluse) dalle ore 16.00 alle ore 19.00, biglietteria telefonica per carte di credito tel. 050 540783 tutti i giorni (sabato e festività escluse) dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 16.

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