Un pool di docenti ed esperti per diffondere le tematiche delle Scienze della vita. Il laboratorio si chiama BIOLAB ed ha il preciso scopo di favorire un continuo, diffuso e corretto approfondimento delle conoscenze necessario per scelte di stili di vita e di coinvolgimento sociale più consapevoli. Grazie alla collaborazione fra Biolab, gli assessorati alla Cultura e all'ambiente del Comune di Firenze, la commissione cultura del Quartiere 1 - centro storico, l'assessorato alla Didattica Ambientale della Provincia di Firenze, si è dato inizio ad una serie di conferenze e convegni su specifici temi di attualità e corsi di aggiornamento su temi di scienze della vita.
Fondamentale il supporto conoscitivo dell'università di Firenze, in particolare del corso di laurea in Scienze biologiche e di citogenetica - genetica e della cassa di risparmio che col supporto di materiale e strumentazione ha permesso l'inizio dell'attività. Il primo ciclo di incontri ha per oggetto "La salute negli alimenti" (gennaio/marzo 2003), cui seguiranno "Il mondo delle piante e l'Uomo" (in collaborazione specifica con l'assessorato all'ambiente) (marzo/maggio 2003), in cui verranno effettuate anche visite guidate in alcuni giardini importanti della città; "Il DNA: 50 anni di conoscenze" (aprile 2003), "l'Uomo e l'Ambiente" (in collaborazione specifica con la Provincia di Firenze - Laboratorio di Didattica Ambientale) (ottobre 2003 / marzo 2004).
Si tratta di moduli didattici teorico-pratici, dedicati a differenti categorie di persone, che utilizzano un approccio di tipo sperimentale per stimolare e sviluppare la capacità di osservazione, di analisi e di sintesi da applicare nella vita quotidiana. L'obiettivo non è solo quello di coinvolgere i cittadini, ma anche gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori per dare loro alcune linee guida anche sugli studi futuri. Le conferenze saranno tenute da docenti universitari e delle scuole secondarie e da esperti appartenenti ad istituzioni pubbliche (ASL, ARPAT etc.) e private.
"Negli ultimi anni - ha spiegato l'assessore all'ambiente Vincenzo Bugliani- le Scienze della Vita hanno avuto un tumultuoso sviluppo, difficile da seguire e comprendere. La continua produzione di nuove conoscenze, spesso troppo specifiche per i non addetti ai lavori, accentua il distacco tra la comprensione dei fenomeni identificati e l'applicazione nella vita quotidiana". La prima conferenza, con la presentazione del Progetto, avrà luogo giovedì 9 gennaio alle ore 17 in Palazzo Vecchio - Salone dei Duecento.(mr)