Consiglio degli Stranieri: approvato dalla Provincia il Regolamento, elezioni fra sei mesi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 dicembre 2002 08:13
Consiglio degli Stranieri: approvato dalla Provincia il Regolamento, elezioni fra sei mesi

Entro sei mesi saranno indette in tutti e 44 comuni della Provincia di Firenze le elezioni per la costituzione del Consiglio degli Stranieri. L'assemblea di Palazzo Medici Riccardi ha infatti approvato (a favore la maggioranza: Ds, Margherita, PdCI, Verdi ed Italia dei Valori ed a favore anche Rifondazione Comunista. Forza Italia si è astenuta, contrari Alleanza Nazionale e Ccd) il Regolamento del Consiglio degli Stranieri e l'Ordine del giorno allegato. Il nuovo Consiglio sarà composto da 21 membri in rappresentanza dei 50.000 (45.000 extracomunitari e 5.000 comunitari) stranieri residenti in Provincia.

Il Presidente di questo Consiglio potrà partecipare a tutte le sedute del Consiglio provinciale con diritto di parola, potrà essere ascoltato dalle commissioni e dalla giunta, non avrà diritto di voto. Il Consiglio degli stranieri, che avrà sede in Palazzo Medici Riccardi, sarà eletto a suffragio universale con voto libero e segreto dalle cittadine e dai cittadini stranieri o apolidi. Sono elettrici ed elettori del Consiglio degli stranieri le cittadine e i cittadini stranieri o apolidi che, alla data di svolgimento delle operazioni elettorali, sono in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza di un paese straniero o “status” di apolide; carta di soggiorno o regolare permesso di soggiorno, valido o in corso di rinnovo; aver compiuto diciotto anni di età; essere iscritti alle anagrafi dei Comuni della Provincia di Firenze da almeno un anno.

Non potranno, in ogni caso, essere elettrici ed elettori coloro che sono in possesso, oltre che della cittadinanza di un paese straniero, anche della cittadinanza italiana. L’esistenza dei requisiti richiesti dovrà essere comprovata dall’esibizione del passaporto o altro documento valido per l’espatrio o carta d’identità italiana della carta di soggiorno o del permesso di soggiorno o della ricevuta attestante l’avvenuta presentazione della domanda di rinnovo. L’elezione delle Consigliere e dei Consiglieri avverrà sulla base di liste elettorali.

I promotori di ogni lista, singoli o riuniti in Comitato, dovranno raccogliere almeno cento e non più di duecento firme di aventi diritto al voto. Ogni elettore potrà sottoscrivere una sola lista. Le liste dovranno essere presentate in Provincia a pena di inammissibilità entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di indizione delle consultazioni. Ogni lista potrà comprendere un numero di candidati non inferiore a 6 e non superiore a 21. Sarà un vero e proprio organo consultivo della Giunta e del Consiglio provinciale.

Verrà, in particolare, sentito prima dell’approvazione delle deliberazioni riguardanti le condizioni degli stranieri nella Provincia di Firenze. E’ altresì lo strumento attraverso il quale la Giunta ed il Consiglio sono informati delle condizioni e delle problematiche delle comunità straniere, nonché delle opinioni dei cittadini stranieri sulle questioni che riguardano l’amministrazione del territorio provinciale. Il Consiglio degli stranieri, su richiesta dei comuni interessati, potrà designare, scegliendoli al suo interno, propri rappresentanti nei consigli comunali della provincia.

Le donne elette nel Consiglio degli stranieri, su richiesta, potranno far parte di diritto della Commissione Pari Opportunità della Provincia. Alle riunioni del Consiglio degli Stranieri potranno partecipare, con diritto di parola, il Presidente della Provincia e il Presidente del Consiglio provinciale o loro delegati. Il Consiglio degli Stranieri approverà un suo Regolamento. Nel caso il diritto di voto alle elezioni amministrative provinciali venga esteso anche alle cittadine ed ai cittadini stranieri residenti nel territorio nazionale, il Consiglio degli stranieri della Provincia di Firenze decadrà, avendo perso la sua ragione di essere.

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