Consiglio degli Stranieri approvato oggi dalla Provincia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 dicembre 2002 18:59
Consiglio degli Stranieri approvato oggi dalla Provincia

2 dicembre 2002 - Entro sei mesi saranno indette in tutti e 44 comuni della Provincia di Firenze le elezioni per la costituzione del Consiglio degli Stranieri. L'assemblea di Palazzo Medici Riccardi ha infatti approvato (a favore la maggioranza e Rifondazione Comunista, Forza Italia si è astenuta, contrari Alleanza Nazionale e Ccd) il Regolamento del Consiglio degli Stranieri e l'Ordine del giorno allegato. Dibattito molto lungo e con molte mozioni presentate. Il nuovo Consiglio sarà composto da 21 membri in rappresentanza dei 50.000 (45.000 extracomunitari e 5.000 comunitari) stranieri residenti in Provincia.

Il Presidente di questo Consiglio potrà partecipare a tutte le sedute del Consiglio provinciale con diritto di parola, potrà essere ascoltato dalle commissioni e dalla giunta, non avrà diritto di voto. "E' stato un dibattito alto con un finale importante - ha commentato il Presidente del Consiglio Eugenio Scalise, estensore del regolamento - il Consiglio degli Stranieri rimarrà in carica per circa un anno e mezzo, fino al termine della legislatura ed il Consiglio Provinciale che subentrerà potrà valutare il lavoro svolto ed eventualmente modificare il regolamento.

Il lavoro, lungo e complesso è ora in mano alla Giunta". Per il Presidente della Provincia Gesualdi "Il Regolamento approvato è un documento importantissimo che fa da specchio a una concezione alta della civiltà e dei diritti umani, quella per cui si rifiuta un’equazione scellerata: clandestino cioè delinquente, immigrato cioè sospetto. Noi diciamo immigrato cioè persona, clandestino cioè bisognoso di uscire del buio, immigrato cioè specchio degli emigranti che siamo stati noi e che sono stati i nostri padri, come quei fiorentini emigrati all’estero che il nostro Statuto ricorda come destinatari importanti di un rapporto con la Provincia”.
Con il Regolamento per il funzionamento del Consiglio degli Stranieri, “approviamo oggi – ha detto il Presidente della provincia Michele Gesualdi - un documento importantissimo che fa da specchio a una concezione alta della civiltà e dei diritti umani, quella per cui si rifiuta un’equazione scellerata: clandestino cioè delinquente, immigrato cioè sospetto.

Noi diciamo immigrato cioè persona, clandestino cioè bisognoso di uscire del buio, immigrato cioè specchio degli emigranti che siamo stati noi e che sono stati i nostri padri, come quei fiorentini emigrati all’estero che il nostro Statuto ricorda come destinatari importanti di un rapporto con la Provincia”. Gesualdi trova “devastante affrontare i problemi e le opportunità dell’immigrazione nei termini esclusivi dell’ordine pubblico. Le sanatorie improntate a criteri analoghi creano incertezze che fanno male agli immigrati ma anche a tanti datori di lavoro onesti”.

Gesualdi ha illustrato alcuni dati. La richiesta di lavoratori stranieri in Italia, ad esempio, è molto aumentata. Solo nel 2000 gli imprenditori hanno calcolato un fabbisogno minimo di 100.000 immigrati per le loro imprese; molte famiglie utilizzano stranieri per assistenza e cure a domicilio; la risposta avanzata dal governo italiano con la nuova legge rende più difficile l'ingresso nel nostro paese e la permanenza regolare degli stranieri. Quindi per gli italiani sarà più arduo trovare manodopera per le loro necessità.

Si lotta contro l’evidenza della storia e del bisogno”.
Proprio al fine di favorire una maggiore partecipazione alla vita dell’Ente ed una migliore integrazione nella comunità provinciale dei cittadini stranieri residenti nel territorio, la Provincia ha costituito la Conferenza permanente dell’immigrazione, formata da rappresentanti degli immigrati, dell’associazionismo e delle istituzioni, che possa portare all’istituzione, da parte del Consiglio provinciale, di un Consiglio ad elezione diretta, i cui compiti e modalità di elezione sono previsti nel regolamento approvato dal Consiglio provinciale.

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