Nascono nuovi spazi per l'arte contemporanea toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 novembre 2002 19:00
Nascono nuovi spazi per l'arte contemporanea toscana

Firenze- Un tempo la zona di Avane, a Empoli, ospitava il mercato ortofrutticolo. Ora, quei capannoni in disuso diventeranno luogo di creatività per gli artisti oltrechè teatro di esposizioni, di spettacoli, di rassegne. La metamorfosi dell’area in ‘Vela delle arti’ è uno dei primi obiettivi centrati dalla rete regionale per l’arte contemporanea lanciata dalla Regione Toscana con lo scopo di stimolare e valorizzare le espressioni artistiche dei nostri tempi. In questa prima fase il progetto regionale ha prodotto anche altri effetti: l’avvio di una collana editoriale (il primo prodotto è un cd rom destinato alle scuole sulla storia dell’arte contemporanea), e di un ciclo di incontri pubblici sull’arte (gli incontri si svolgono alla stazione Leopolda di Firenze).

Iniziative che sono state illustrate oggi alla stampa dall’assessore regionale alla cultura Mariella Zoppi. “Questi – ha detto – sono i primi risultati concreti di un progetto partito nel maggio scorso, e con il quale vogliamo dotare la Toscana di una rete di spazi e di cantieri nei quali gli artisti e le giovani generazioni possano incontrarsi, confrontarsi e sviluppare i linguaggi delle arti contemporanee”. “La nostra regione – ha proseguito l’assessore - è decisa a affrontare fino in fondo la sfida della contemporaneità.

I cantieri aperti, le produzioni multimediali e i seminari che da adesso rendiamo disponibili vanno quindi nella stessa direzione: quella di costruire una rete pubblica di relazioni, di spazi, di servizi volti a garantire la fruizione e la produzione dell’arte contemporanea in Toscana”. Ma vediamo in dettaglio le prime realizzazioni del progetto regionale per l’arte contemporanea.

La vela delle arti
E’ questo il nome del nuovo spazio sperimentale per l’arte contemporanea promosso da Regione e Comune di Empoli su progetto del noto artista Marco Bagnoli.

La ‘vela’ copre uno spazio ricavato all’interno dell’ex mercato ortofrutticolo di Avane, Empoli. Al suo interno sarà possibile ospitare mostre, spettacoli, rassegne: sarà quindi uno spazio polivalente di creatività e di fruizione artistica. La Vela delle arti è espressione di un percorso che porterà presto alla nascita di nuovi spazi per l’arte contemporanea: presto svilupperà funzioni di spazio per l’arte contemporanea la pratese ‘Officina giovani’ (affiancandosi con questa funzione al Centro ‘Luigi Pecci’) e uno spazio completamente nuovo sarà attivato anche a Montecatini.

Il cd rom
264 artisti, 400 schede, 1.000 immagini a colori: sono i numeri del Cd rom ‘Percorsi della contemporaneità – arti visive in Toscana 1945-2000’ promosso dalla Regione e realizato da un’equipe di docenti dell’Università di Firenze.

Questa prima enciclopedia multimediale dell’arte contemporanea permetterà di compiere un documentato viaggio tra gli artisti, i movimenti, le istituzioni, le gallerie, le riviste che hanno caratterizzato gli ultimi cinquant’anni dell’arte contemporanea. Primo prodotto di una collana editoriale dedicata all’arte contemporanea, il cd-rom sarà distribuito alle scuole, ai centri d’arte contemporanea, alle biblioteche toscane.

I seminari
“Sentieri interrotti tra arti e filosofie”: è questo il titoli del primo ciclo di incontri organizzato dalla rete regionale per l’arte contemporanea.

Gli incontri si svolgono il venerdì pomeriggio, ore 17.30, presso lo spazio Alcatraz della Stazione Leopolda di Firenze. Dopo il primo incontro, dal titolo ‘Tra immagini e parole’, curato da Massimo Carboni, docente di estetica presso l’Accademia di Belle arti di Firenze il seminario proseguirà venerdì prossimo con Piero Montani, docente di estetica presso l’Università ‘La Sapienza’ di Roma (tema: ‘Tra arte e tecnica’). Il 29 novembre il tema ‘Tra oriente e occidente’ sarà sviluppato da Giangiorgio Pasqualotto, docente di estetica presso l’Università di Padova.

Il ciclo si concluderà il 6 dicembre con un incontro tenuto dal saggista Gillo Dorfles sul tema: ‘Tra natura e artificio’.

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