8 ottobre 2002 – Una visita all’insegna di moda e cultura è quella che una delegazione della Contea di Santa Clara sta facendo in questi giorni a Firenze su invito della Provincia, nell’ambito del gemellaggio che lega l’amministrazione californiana a quella di Palazzo Medici Riccardi.
La delegazione è composta dal Supervisore della Contea, Peter McKugh, e dalla Commissione per il gemellaggio con Firenze, guidata dal suo presidente, Ralph Faravelli.
Gli ospiti di Santa Clara visiteranno il Polimoda, il Museo “Salvatore Ferragamo” ed incontreranno i responsabili del corso di laurea in Progettazione della Moda dell’Università di Firenze.
Vedranno poi esponenti di istituzioni culturali fiorentine ed americane ed il Console generale USA a Firenze.
Giovedì parteciperanno nel Parco mediceo di Pratolino ai lavori di un convegno sui parchi in California e in provincia di Firenze, per trasferirsi infine venerdì in Chianti, dove visiteranno strutture ricettive e incontreranno il sindaco di San Casciano.
Ieri sera gli amici di Santa Clara sono stati accolti dal Consiglio provinciale. A fare gli onori di casa c’erano il presidente del Consiglio, Eugenio Scalise, e quello della Giunta, Michele Gesualdi.
“Siamo sempre più convinti che il rapporto di gemellaggio fra Firenze e Santa Clara debba continuare – ha detto Scalise – e speriamo che ci sia una intensificazione dei rapporti”.
“Il nostro gemellaggio è fondato su contatti sempre più stretti fra l’economia fiorentina e quella di Santa Clara – ha aggiunto Gesualdi – e fra le rispettive culture”. Ulteriore tema che unisce Firenze e Santa Clara, come ha sottolineato Gesauldi, è l’impegno contro il terrorismo e per la pace: “Dobbiamo trovare la saggezza per imboccare una strada ci porti a non spargere nuovo sangue, a non fare nuovi morti”.
A nome dei gruppi politici presenti in Consiglio provinciale hanno poi parlato i consiglieri Pasquale De Luca, Carlo Bevilacqua, Eugenio D’Amico, Enrico Nistri e Alessandro Corsinovi.
