Con 'Il debutto di Amleto' Schumann ed i 'Bread and Puppet', 'docenti' di teatro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 ottobre 2002 16:04
Con 'Il debutto di Amleto' Schumann ed i 'Bread and Puppet', 'docenti' di teatro

FIRENZE- "Il ritorno in Italia dei 'Bread and Puppet' dopo tanti anni è già da solo un evento culturale importante, ma se il 'mitico' gruppo torna in scena assieme a dei giovani attori, al termine di un percorso teatrale formativo, di un vero e proprio 'laboratorio' dove Peter Schumann e la sua compagnia si confrontano con i ragazzi dei gruppi emergenti toscani, allora l'evento diventa un'occasione da non perdere, un momento in cui si incontrano passato e futuro, professionalità e prospettiva, ricerca e passione".

Così Mariella Zoppi, assessore alla cultura della Regione Toscana ha commentato il ritorno in Italia di Peter Schumann e del gruppo 'Bread and Puppet' in occasione della nuova edizione del 'Debutto di Amleto', progetto culturale regionale rivolto alle giovani compagnie teatrali. "Quello del 'Debutto di Amleto' è un percorso ricco ed articolato - ha detto l'assessore - nato nel 1999 per mettere in relazione giovani gruppi teatrali, pubblico e critica. Dopo un primo censimento, che ha permesso di individuare ben 272 compagnie attive, e dopo aver presentato le realtà più significative al Teatro della Pergola, abbiamo voluto fornire ai nostri ragazzi un'eccezionale opportunità di formazione: l'incontro ed il confronto con Peter Schumann ed il suo storico gruppo 'Bread and Puppet', autori di un teatro 'visionario' che è sempre estremamente attuale nel panorama culturale mondiale".

Al seminario di lavoro tenuto da Peter Schumann, che si terrà da 18 al 24 ottobre, parteciperanno 50 giovani tra attori, musicisti, registi ed altri operatori di teatro. Al termine dei lavori ci saranno sei spettacoli, realizzati dai 'Bread and Puppet' assieme ai ragazzi del 'Debutto di Amleto', mentre dall'8 di ottobre sarà visitabile una mostra, "La cattedrale di cartapesta", allestita con pupazzi, materiali ed oggetti di scena utilizzati dalla compagnia americana ed oramai famosi in tutto il mondo.
"Quest'anno 'Il debutto di Amleto' offrirà una grandissima opportunità di crescita culturale e personale - ha proseguito l'assessore - non soltanto ai giovani delle compagnie teatrali coinvolte nel progetto, ma a tutti quanti, grandi e piccoli, operatori, pubblico, critica, appassionati e semplici curiosi, che vorranno e sapranno coglierla".

In evidenza