Salute mentale: al via il mese di sensibilizzazione a Firenze e in Toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 ottobre 2002 19:34
Salute mentale: al via il mese di sensibilizzazione a Firenze e in Toscana

Un mese di iniziative per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle problematiche legate alla tutela della salute mentale raccolte sotto uno slogan che da solo vale più di mille parole: "No all'indifferenza". "Il tema della tutela della salute mentale è quanto mai di attualità - ha spiegato l'assessore alle politiche socio-sanitarie Graziano Cioni - anche perché sono molte le persone che in un modo o nell'altro devono fare i conti con disagi se non vere e proprie malattie riconducibili a problemi mentali.

Obiettivo del ciclo di iniziative è costruire una cultura su queste problematiche per evitare l'emarginazione delle persone afflitte da disturbi mentali". D'altronde il fenomeno del disagio mentale è più diffuso di quanto si pensi. Solo a Firenze l'Azienda sanitaria locale ha in cura quasi 7mila persone con un aumento notevole negli ultimi anni: nel 1998 infatti gli utenti dei servizi psichiatrici e psicologici erano quasi 5mila. Un aumento considerevole tanto che Firenze si distingue per l'incremento maggiore di casi rispetto alla popolazione: se nel 1998 l'incidenza era di 15 persone ogni mille abitanti, nel 2002 si attesta su 19 ogni mille abitanti con circa 200 nuovi casi all'anno.

Si tratta soprattutto di giovani e anziani. Sul fronte del disagio e della malattia mentale Amministrazione comunale e Asl lavorano a stretto contatto: se l'Asl si concentra sulle prestazioni sanitarie (ogni anno 35mila con una media di 1.500 ricoveri a cui si devono aggiungere gli oltre 600 nelle cliniche private e gli inserimenti in strutture residenziali e semi-residenziali con un totale di quasi 200 persone), il Comune invece interviene a supporto con le prestazioni dei servizi sociali come l'assistenza domiciliare, i percorsi per l'inserimento lavorativo (104 nel 2001), i centri diurni e via dicendo.

"Da questi numeri appare evidente che le persone afflitte da disagi e disturbi mentali sono sempre di più - ha aggiunto l'assessore Cioni - e che quindi anche indispensabile un impegno costante per mantenere e anzi incrementare la capacità di risposta da parte del welfare locale". Tornando alle iniziative presentate questa mattina, si tratta di un appuntamento ormai tradizionale organizzato dal Comune di Firenze e dall'Aisme (Associazione italiana per la salute mentale) con la collaborazione del Comune di Prato, delle Aziende sanitarie di Firenze e Prato, della Provincia di Firenze, dell'Università, del World Federation for Mental Health e del Mental Healt Europe.

Nato come una singola giornata, ovvero la giornata mondiale della tutela della salute mentale organizzata dal World Federation for Mental Health programmata per il 10 ottobre, il programma si è progressivamente esteso. Ricco il programma delle iniziative che si svolgeranno nel mese di ottobre a Firenze e in altre città non solo toscane, accanto ai convegni e ai seminari ci sarà spazio anche per appuntamenti più leggeri come rappresentazioni teatrali, letture e mostre. Da segnalare la festa in piazza Signoria con giochi, musica e animazione a cura dell'Aisme, dell'Associazione Mediterraneo e del Gruppo Velasentine Livorno in programma per il 10 ottobre dalle 15 alle 19.

Per chi vuole invece saperne di più sul rapporto tra giustizia e psichiatria, anche alla luce della legge 238 con la quale il Ministero di Grazia e Giustizia ha eliminato la parte sanitaria delle carceri, da non perdere l'appuntamento del 16 ottobre nella Sala Incontri di Palazzo Vecchio. Al seminario, dal titolo "Le prospettive della psichiatria forense e penitenziarie alla luce di esperienze e di ricerche avanzate nel settore", parteciperanno esperti dell'Asl di Firenze e della Società Italiana di psichiatria penitenziaria.

Di grande interesse anche l'incontro, programmato per il 24 ottobre a Villa Vogel (dalle 9 alle 13), su "La rete dei servizi per l'infanzia e l'adolescenza a Firenze". Sarà l'occasione per approfondire insieme a esperti dell'Asl di Firenze, le problematiche legate al disagio psicologico dei più piccoli. Da segnalare anche alcune iniziative previste per il 25 ottobre: il laboratorio di danzamovimentoterapia al Centro danza e movimento in Borgo Albizi 16 (dalle 15) e il seminario su "Minori e violenza: chi ne parla? Come se ne parla" presso la Sala Incontri di Palazzo Vecchio (dalle 15 alle 18).

Si tratta di un tema delicato e di grande attualità visto l'interesse dei mass media sugli episodi di violenza che riguardano i minori. Il 26 ottobre, sempre nella Sala Incontri di Palazzo Vecchio dalle 9 alle 14, esperti del Centro di Nutrizione, delle Clinica Gastroenterologia dell'Università parleranno dei "Disturbi del comportamento alimentare come segnale di disagio" ovvero di anoressia, bulimia e via dicendo. L'ultima segnalazione riguarda l'appuntamento del 31 ottobre quando, presso la Sala Incontri di Palazzo Vecchio (dalle 9 alle 14), la Consulta salute mentale del Comune di Firenze parlerà de "La psichiatria verso il futuro, quali prospettive di servizi e di assistenza?".

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