Due omicidi la scorsa notte a Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 settembre 2002 19:35
Due omicidi la scorsa notte a Prato

FIRENZE- "Sarebbero maturati nell’ambiente dei senza casa -annunciava stamani Controradio- che a Prato sono circa una trentina, i due omicidi della scorsa notte. Le vittime, Gionata Montauti, 32 anni (di Pisa) e Marco Mignani, 55 anni (di Firenze), sono stati visti insieme ieri sera prima di essere uccisi a colpi di spranga. I corpi sono stati ritrovati stamattina in due giardini diversi che distano un paio di chilometri l’uno dall’altro. A colpirli sarebbe stata la stessa persona, per un regolamento di conti, o uno sgarbo subito – ritengono al momento gli inquirenti.

Il primo ad essere stato ucciso, di spalle, con alcuni colpi alla testa, mentre stava dormendo su una panchina, sarebbe Marco Mignani ritrovato stamani, alle otto, (da un passante nei giardini di via Colombo), nei pressi dell' ospedale cittadino. Gionata Montauti, sarebbe stato colpito, invece, mentre attraversava i giardini (di via Curtatone), vicini alle mura cittadine".
"Non poteva esserci per me rientro peggiore in Toscana. Solo al mio ritorno ho saputo del duplice e barbaro delitto che ha macchiato di sangue la mia città".

E' sconsolato Claudio Martini, il presidente della Regione che è appena rientrato da Ioanina in Grecia dove è stato eletto presidente della Crpm, la Conferenza delle Regioni Periferiche e marittime d'Europa.
"Mi piange il cuore - prosegue Martini - da cittadino e da pratese, per questi efferati delitti che hanno colpito non solo una città che in materia di convivenza tra culture e stili di vita diversi ha una grande e solida tradizione, ma l'intera Toscana. Se dovesse trovare conferma una delle ipotesi a cui stanno lavorando gli investigatori e cioè che il gesto sia opera di una banda di violenti e feroci assassini, sarebbe un colpo durissimo per l'intera comunità e un'azione da condannare con assoluta risolutezza.

Marco e Jonata erano persone innocue e benvolute da molti pratesi. In ogni caso sono certo che i miei concittadini sapranno reagire di fronte al duplice delitto facendo leva sulle loro risorse migliori che si chiamano accoglienza, integrazione, dialogo, solidarietà e coesione sociale. Faccio appello alla città affinchè non accetti il degrado dei valori umani e sia ancora esempio di civiltà e non di decadenza".

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