«Non siamo abituati a dire una cosa e a farne un'altra. La verità è che il nostro gruppo non è ostile al principio di una modulazione delle tariffe della sosta, in relazione alla maggiore vicinanza al centro, come elemento coadiuvante di una intelligente politica di gestione della mobilità. E' però mancata la concertazione prima nella maggioranza e poi con la città». E' quanto ha dichiarato il capogruppo della DL-Margherita Riccardo Basosi «a precisazione di alcune notizie inesatte riportate oggi sulla stampa».
«In un breve colloquio con l'assessore Bugliani, successivo alla riunione dei capigruppo della maggioranza alla quale, come è noto, non ho potuto partecipare per ragioni di lavoro - ha aggiunto Basosi - gli ho confermato che nel metodo le obiezioni da noi avanzate riguardavano l'inadeguatezza, per non parlare di assenza, di una reale consultazione, da parte della Giunta, sull'argomento. Nel merito la nostra obiezione, che non può essere minimizzata dal fatto che sul principio ci sia consenso, riguardava il mancato coordinamento con il piano urbano del traffico (PUT), che dovrebbe esserci presentato la prossima settimana, la improvvida estensione degli aumenti ai parcheggi scambiatori, il cui ruolo va incentivato anche attraverso una modulazione al ribasso delle tariffe, le modifiche, incomprensibili se non in una pura logica ragionieristica, delle tariffe dei punti gialli, recentemente costituiti e apparentemente ben funzionanti per lo scopo per il quale erano stati istituiti».
