Nasce il Centro Bambini e Genitori nell’isola di Gorgona

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 luglio 2002 16:07
Nasce il Centro Bambini e Genitori nell’isola di Gorgona

Nasce un servizio per la prima infanzia nell’isola di Gorgona e già da lunedì prossimo, 8 luglio, il centro ospiterà quindici bambini, di età inferiore ai 3 anni, figli degli agenti di polizia penitenziaria.
Il servizio, richiesto dalla Direzione della Casa Circondariale, ha una tipologia che ben si adatta alle esigenze dell’isola: nasce infatti come Centro Bambini e Genitori, un luogo d’incontro e confronto tra famiglie che possa aiutare a superare quella separazione ed isolamento che caratterizza appunto il vivere su una isola.

Titolare del servizio educativo è il Comune di Livorno che ha provveduto, in compartecipazione con la Casa Circondariale e l’ARCi Livorno, ad allestire il centro e provvederà per primi mesi all’attivazione del servizio con educatori professionisti e la presenza di un coordinatore pedagogico comunale. Ma la conduzione dei locali del centro e delle attività sarà a carico del gruppo delle mamme dei bambini; a loro spetta autogestirsi seguendo le indicazioni fornite dall’educatore e dal coordinatore pedagogico che, con visite periodiche, verificheranno il buon funzionamento del servizio.

Si tratta pertanto di un centro a gestione integrata pubblico/privato; autogestito ma organizzato e garantito da un punto di vista didattico dal Comune di Livorno. Il Centro Bambini e Genitori funzionerà tutto l’anno ed accoglierà quindici bambini di età compresa tra 3 e 36 mesi, accompagnati da un genitore o familiare. Tutte le attività educative proposte sono articolate e finalizzate a favorire le relazioni tra bambini e genitori creando occasioni di incontro, di gioco e di divertimento.

Un luogo dunque dove incontrarsi, sviluppare le fasi di crescita del bambino, dando piena espressione alla sua soggettività, ma anche un centro che si baserà sulla partecipazione consapevole dei genitori, in particolare delle madri, per offrire anche alle famiglie un contesto progettuale di sostegno ai grandi problemi dell’educazione. Il centro è costituito da due grandi locali. Una ampia sala “riservata “ ai bambini e strutturata in angoli ed ateliers ed una “sala delle mamme”con tanto di “angolo morbido” con tappeti e cuscinoni in gommapiuma dove le mamme possono stare con i piccolissimi.

Vivacizzano i locali, colorati elementi di arredo, muniti anche di ruote per essere trasportati all’esterno durante l’estate. Il centro infatti è dotato anche di uno spazio esterno strutturato con tavoli , giochi e gazebo.

In evidenza