Verso lo sciopero del 4 luglio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 luglio 2002 07:26
Verso lo sciopero del 4 luglio

Sciopero generale organizzato dalla Cgil in Toscana, giovedi' prossimo in difesa dell'articolo 18.
"Contro chi getta fango sulla Cgil". Assume anche questo significato lo sciopero generale indetto dalla Cgil il 4 luglio, in difesa dei diritti dei lavoratori. Contro ogni intimidazione, continua la lotta contro le politiche sociali del governo. Sono previsti presidi sindacali davanti a molte fabbriche dell’area fiorentina, oltre a manifestazioni e comizi a Firenze e nelle maggiori città toscane.

Domani alle 10.30 in Borgo dei Greci 3 è stato organizzato un incontro su "La situazione delle lotte, la mobilitazione per lo sciopero generale regionale", per parlare anche dei presidi e delle iniziative di sciopero delle prossime settimane. Interverrà Daniela Borselli, della Cgil Firenze.
Il vicepresidente della Provincia di Firenze, Piero Certosi, ha scritto al segretario della Camera del Lavoro, Alessio Gramolati, per comunicargli la sua adesione allo sciopero regionale indetto dalla CGIL per il 4 luglio in difesa dell’articolo 18 e dei diritti dei lavoratori.
Nella stessa lettera Certosi ha anche espresso la sua solidarietà e vicinanza a Sergio Cofferati.

“Ciò che sta accadendogli – afferma il vicepresidente della Provincia – non ferisce solo la sua persona ma tutti noi nel profondo delle nostre libertà”.
Per gli enti locali della Provincia di Firenze l'astensione da lavoro coincide con le prime sei ore dall'inizio del proprio turno di lavoro (il personale educativo sciopererà invece l'intera giornata). Si prevedono quindi disagi per i cittadini che si recheranno negli uffici comunali durante la mattina. Tra i servizi che potrebbero funzionare a singhiozzo o addirittura rimanere chiusi i cimiteri comunali.

Le Nuove Cappelle del Commiato invece rimarranno regolarmente aperte per l'intera giornata per esposizione, ricezione e deposito delle salme. Disagi anche agli sportelli della direzione entrate: non sarà infatti garantito il ricevimento al pubblico dalle 8.30 alle 13. Resta invece invariato l'orario di ricevimento pomeridiano dalle 15 alle 17.30.
E' stata spostata, su richiesta del capogruppo della Margherita Riccardo Basosi, la riunione dei capigruppo consiliari che era stata fissata per giovedì prossimo.

«Si tratta di una decisione unanime - ha spiegato Basosi - giovedì prossimo c'è lo sciopero indetto dalla Cgil. Non volevamo mettere in imbarazzo i dipendenti comunali e creare possibili situazioni di discriminazione. E permetterà inoltre a chi, come me, ha aderito all'astensione dal lavoro, di poter partecipare alle iniziative previste».
Avviate dalla Regione Toscana verifiche sui sistemi di gestione della sicurezza di 76 industrie a rischio di incidenti rilevanti. L’attività di queste ditte è infatti ritenuta pericolosa, perché può provocare degli incidenti con gravi conseguenze su ambiente e persone.

La Regione è in attesa dell’accordo di programma Stato-Regioni, che renderà attiva la legge regionale 30/2000 sulle norme in materia di attività a rischio. Nonostante ciò, ha deciso di avviare fin da ora la verifica dei sistemi di gestione della sicurezza degli stabilimenti, che, dopo l’accordo, dovranno obbligatoriamente adottare un proprio sistema di sicurezza.

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