FIRENZE- Fondiaria affonda in borsa dopo la decisione di Standard&Poor's di modificare il creditwatch da positivo in negativo e perde il
4,13% a 4,34 euro. La controllata Milano Assicurazioni perde il 2,53% a 3,0. L'unica tra le societa' coinvolta nella fusione che va bene e' Premafin, piu' 3,97% a 1,57%, perche' perde anche la sua controllata Sai, meno 6,32% a 16,7.
La Regione segue con attenzione il processo di fusione fra La Fondiaria e il gruppo Sai all’indomani dell’annunciato via libera da parte del consiglio di amministrazione della compagnia fiorentina all’incorporazione della società del gruppo Ligresti.
“Un anno fa avevamo espresso la nostra preoccupazione - ricorda l’assessore alle attività produttive Ambrogio Brenna - per un possibile decadimento del ruolo e delle funzioni strategiche per le quali Firenze e la Toscana si sono spese fortemente e fattivamente.
E’ un punto sul quale non intediamo fare marcia indietro e confidiamo che il nuovo gruppo dirigente della compagnia lavori per un effettivo rafforzamento dell’azienda, mantenendo il radicamento a Firenze e nella società toscana di un così importante patrimonio ”. L’assessore Brenna sottolinea, in particolare, la necessità che la sede fiorentina di Fondiaria resti realmente la testa della società, e che la fusione possa veramente rappresentare occasione di espansione delle attività e dell’occupazione.
La Regione si propone, non appena il processo sarà compiuto e una volta definiti con precisione i nuovi assetti della società, di conoscere le linee strategiche e le prospettive in cui si muoverà l’azienda.
