Presentato a New York un volume sul Tuscan Lifestyle
52 imprese alla fiera dell’arredo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 Maggio 2002 18:01
Presentato a New York un volume sul Tuscan Lifestyle<BR>52 imprese alla fiera dell’arredo

NEW YORK- La Regione Toscana, in collaborazione con l’Istituto Italiano per il Commercio con l’Estero, ha presentato a New York il “sistema casa” toscano, con una serie di iniziative coordinate mirate al mercato statunitense.
Per la prima volta si é voluto promuovere non un singolo settore o gruppo di imprese, bensí un’idea, un concetto, uno “stile toscano” del vivere ma anche del fare, anzi, del “saper fare”, nella sua stretta correlazione con luoghi, storia e tradizione.


É quindi un’immagine a tutto tondo della Toscana che si é voluto promuovere e lo strumento di questo innovativo progetto é il volume The Tuscan Lifestyle, presentato ieri all’Istituto Italiano di Cultura di New York. I testi sono di Pierfrancesco Listri, le foto di interni toscani - allestiti con i prodotti di oltre 60 imprese toscane del settore articolo da regalo e complemento di arredo - sono di Linea Show, la redazione e la pubblicazione sono della casa editrice La Mandragora: il coordinamento del progetto è stato curato da Artex, Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana.

L’interesse dimostrato dal pubblico newyorkese nei confronti dell’iniziativa e, di conseguenza, della nostra regione, é stato significativo, a riprova dell’immagine positiva che la Toscana ha all’estero e, soprattutto, negli Stati Uniti: oltre 140 i partecipanti alla serata, con personalità appartenenti al mondo del design e della progettazione, della distribuzione, della stampa e della cultura in genere. A tale pubblico selezionato, i relatori, l’assessore regionale alle attività produttive Ambrogio Brenna, l’assessore al turismo, commercio e terme Susanna Cenni, il direttore dell’Istituto italiano di cultura Paolo Riani, il rappresentanti dell’ufficio Ice di New York, hanno presentato il volume e i concetti guida che hanno portato alla sua realizzazione e che rappresentano l’espressione delle nuove politiche di sviluppo intersettoriale promosse dalla Regione.

A conclusione della serata, Ermanno Bonomi, direttore dell’Apt di Firenze, ha consegnato la Florence in the World Card ad alcune personalità di rilievo della società newyorkese, ossia Michael Calingaert direttore del Consiglio degli USA e dell’Italia, Vito Racanelli redattore per l’Europa della rivista Baron’s, George Frederick Little e Alan Edward Steel rispettivamente presidente e vicepresidente del George Little Management, ossia la più importante organizzazione fieristica degli Stati Uniti.
Per la prima volta, quindi, negli Stati Uniti, gli aspetti piú conosciuti e riconoscibili della regione – arte, paesaggio, gastronomia – sono diventati veicolo promozionale di altri aspetti, meno noti ma non meno significativi, come le capacità progettuali, innovative e produttive della Toscana, non soltanto nel settore artistico, ma anche in quello tecnico e scientifico.

Queste capacità produttive sono state presentate anche nell’ambito dell’International Contemporary Furniture Fair. Con il logo Tuscany Decorative Accessories and Furnishing, 52 imprese toscane del settore arredo e complemento d’arredo si sono affacciate sul mercato statunitense, offrendo i loro prodotti e, soprattutto, il loro saper fare, le loro capacità tecniche e progettuali, nell’ottica di una sempre maggiore personalizzazione del servizio e delle produzioni. A corollario della presenza fieristica è stato organizzato, sabato 18 maggio, un seminario tecnico, rivolto ad operatori del settore e mirante ad illustrare le potenzialita offerte agli architetti e agli interior decorators americani dalle imprese toscane del “settore casa”.

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