Nasce il Consorzio Ato 10 Provincia di Prato, sarà l’organo di gestione delle politiche di smaltimento dei rifiuti solidi urbani e sarà costituito dalla Provincia e dai Comuni che ne fanno parte. La decisione è stata presa ieri mattina nel corso di un incontro convocato dalla Provincia stessa nella sede di via Pisano. Hanno partecipato l’assessore all’Ambiente Massimo Logli e tutti i Comuni interessati (assente solo Carmignano che però aveva partecipato all’incontro preliminare): l’assessore Paolo Balestri per Prato, il sindaco Ivano Menchetti per Montemurlo, il sindaco Stefano Arrighini per Vaiano, il sindaco Riccardo Turchi per Cantagallo, il sindaco Giovanni Pini per Vernio e l’assessore del Comune di Poggio a Caiano Antonio Marra.
Il Consorzio, secondo la legge regionale, ha il compito di mettere a punto gli strumenti di attuazione del piano di gestione dei rifiuti e di determinare le tariffe.
La decisione, unanime, di ricorrere alla formula del Consorzio è stata dettata dalla necessità di utilizzare la forma più agile e funzionale ed anche la più adatta alle esigenze di gestione. Nelle prossime due settimane la Provincia, attivando un tavolo tecnico anche con i Comuni, stilerà lo statuto del Consorzio tenendo conto di alcune indicazioni uscite dall’incontro: anzitutto la disponibilità del Comune di Prato (di gran lunga il socio di maggioranza con il 70% delle quote) a rendere determinante anche il ruolo dei soci minori.
Si cercherà poi di creare una struttura dotata della maggior snellezza possibile e di definire le quote di partecipazione dei soci considerando attentamente la produzione.
“Siamo soddisfatti di un risultato a cui abbiamo lavorato tutti insieme con grande impegno – ha detto l’assessore Logli al termine dell’incontro – Si tratta del primo passo nella direzione del rispetto degli impegni presi per giungere alla soluzione della gestione dei rifiuti entro l’anno”.
