Il presidente sulle calamità: “Chiediamo le stesse risorse finanziarie già destinate alla Brianza”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 maggio 2002 17:48
Il presidente sulle calamità: “Chiediamo le stesse risorse finanziarie già destinate alla Brianza”

FIRENZE- Un ringraziamento a quanti hanno lavorato per restituire in tempi brevissimi agli studenti di Pontedera la scuola della ‘Maltagliata’, chiusa in seguito all’eccezionale ondata di maltempo dell’autunno scorso. Ma anche una critica al governo che non ha ancora provveduto a mettere a disposizione dei territori toscani colpiti (le province di Pisa, di Massa Carrara e di Livorno insieme ad altre località) le risorse necessarie per il ripristino dei danni. Questo, in sintesi, quanto ha detto stamani il presidente della Regione Toscana Claudio Martini intervenendo, con l’assessore alla sanità Enrico Rossi, alla cerimonia di riapertura dell’istituto scolastico della ‘Maltagliata’ (composto da una scuola d’infanzia, 56 alunni e 5 insegnanti, da una scuola elementare, 275 alunni e 25 insegnanti, e da una scuola media, 56 alunni con 11 insegnanti), dopo i lavori di ristrutturazione che hanno fatto seguito alla tromba d’aria e al nubifragio del 20 e 21 ottobre scorsi.

Lavori che sono stati interamente finanziati da Regione e Comune di Pontedera per un importo complessivo di 568mila euro (1 miliardo e 100mila lire).
“Mentre facciamo festa nel restituire ai ragazzi la loro scuola – ha riferito Martini - dobbiamo ancora una volta sottolineare che, nonostante la rapidità con cui è stato adottato lo stato di emergenza e nonostante i numerosi solleciti del governo regionale, la situazione relativa al fabbisogno finanziario per gli eventi dell’autunno scorso in Toscana è a tutt’oggi bloccata e nessun provvedimento in merito è stato adottato dal Dipartimento della Protezione Civile”.

Martini ha ricordato di avere inviato una lettera al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in cui chiedeva che fosse assicurato ai territori toscani colpiti dall’ondata di maltempo lo stesso trattamento riservato alla Lombardia per la calamità che aveva investito la Brianza pochi mesi prima. “Ma evidentemente – ha continuato il presidente Martini – il governo ha scelto la politica dei due pesi e delle due misure. Due eventi calamitosi che presentano notevoli analogie per tempi e danni hanno finora hanno registrato risposte assolutamente diverse.

Comprendiamo la ‘simpatia’ del premier per la Brianza, ma da parte nostra vorremmo essere messi in quelle stesse condizioni e disporre cioè delle risorse finanziarie che servono a realizzare gli interventi necessari per il ripristino dei danni, per il ritorno alle normali condizioni di vita della popolazione e per la ripresa delle attività produttive”.

In evidenza