Sono cinquanta i giovani fiorentini ai quali l'Amministrazione comunale offre l'opportunità di arricchire le proprie specifiche competenze nel campo del sociale e dei servizi alle persone disagiate, siano esse anziani, handicappati e ragazzi con problemi familiari e sociali. Cinquanta sono i posti assegnati al Comune di Firenze, infatti, dal bando per il 'Servizio civile Volontario', emesso dall'Ufficio nazionale per il Servizio civile e l'Obiezione di Coscienza, sui 1095 volontari da impiegare nei progetti di protezione civile.
Il bando, che si rifà alla legge n.64 del 6 marzo 2001, è stato presentato oggi dal vicesindaco, con delega al terzo settore e no profit, Giuseppe Matulli. I giovani, ragazze e ragazzi di età compresa tra i 18 e i 26 anni, saranno inseriti nei progetti esistenti dopo un periodo di formazione, come hanno spiegato anche Marzia Mordini, Giovanni Billi e Maria Buccero dell'Ufficio del Comune che si occupa di Servizio Civile, e Giampiero Degli Innocenti della Regione Toscana, lavoreranno per trentasei ore settimanali e saranno retribuiti con una paga di 433,82 euro mensili al lordo della ritenuta fiscale del 18%.
''Si tratta di un'opportunità importante per i giovani, anche per le ragazze - ha spiegato Matulli - che saranno inseriti all'interno dei servizi attinenti alla persona già in essere. Firenze, dopo Roma, è la seconda città che utilizza le possibilità offerte da questa legge, e noi speriamo di avere una risposta adeguata''. Il Servizio civile Volontario, che non sostituisce l'Obiezione di coscienza tanto che per i ragazzi c'è l'obbligo di avere prima assolto gli obblighi di leva, dura 12 mesi.
La Regione Toscana ha già aperto un tavolo di concertazione con l'Università per far riconoscere ai giovani che aderiranno alla proposta una serie di benefit tra i quali la possibilità di uno 'sconto' per le tasse universitarie, i servizi mensa, la possibilità che costituisca 'credito formativo', e sono allo studio anche altre idee come l'abbattimento dei tassi per i mutui sulla prima casa.
''Sono invece già certi, perché previsti dalla legge - ha concluso il vicesindaco - la possibilità di utilizzare questo anno di Servizio civile Volontario come titolo per l'assunzione e i concorsi degli Enti pubblici, e sarà riscattabile anche per la pensione. Ma la cosa più importante, sono convinto, sarà l'esperienza che questi giovani avranno la possibilità di fare a fianco di chi ha più bisogno''.
