Uno stage intensivo di formazione per attori

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 marzo 2002 06:29
Uno stage intensivo di formazione per attori

All’interno del progetto regionale “Sipario Aperto – Circuito dei piccoli teatri” i Chille de la balanza proseguono la loro attività di formazione, in attesa dell’arrivo a fine anno a Firenze di Eugenio Barba e dell’Odin Teatret, invitati a realizzare un percorso educativo e spettacolare di TEATRO NECESSARIO (novembre 2002).
Nel frattempo, i Chille organizzano nuovamente – dopo la positiva esperienza di gennaio 2002 - uno stage intensivo di formazione per attori, che si terrà ininterrottamente da venerdì 22 marzo alle ore 17 a domenica 24 marzo sempre alle ore 17 (iscrizioni aperte sino a mercoledì 20 marzo).


I partecipanti (un numero chiuso di 10 attori, selezionati attraverso una scheda di motivazione alla partecipazione), una volta entrati negli spazi del Centro Culturale di San Salvi, vi rimarranno praticamente lì rinchiusi sino a domenica senza collegamenti con il mondo esterno, vivendo in assoluta comunanza tutti i momenti della giornata: lavoro, pranzo, gioco, sonno.
Lo stage – diretto da Claudio Ascoli, regista dei Chille de la balanza – intende condurre gli attori a trovare dentro di sé la creazione, annullando eventuali residui di recitazione.

Il percorso, fortemente ispirato alla visionarietà teatrale di Antonin Artaud e al teatro di Eugenio Barba, attraverso un contrasto dinamico tra solitudine e comunione indagherà su corpo, sensi, respirazione, glossolalie e nascita della parola, silenzio, materie, dolore/piacere, rapporto con la luce naturale/attesa della sera, scorrere del tempo.
Una particolare attenzione sarà posta nel rapporto/contrasto/ossimoro tra Oriente e Occidente e tra le diverse visioni-emozioni del mondo : la ragione, l’amore, l’odio, l’ideale, la passione, l’entusiasmo, il mito, il rito, la superstizione.
Lo stage propone un percorso di infiniti choc.

Al centro il corpo e la sua perdita/necessità; quasi una sfida con quella che i Chille e Claudio Ascoli ritengono la figura più inquietante e di maggior rilievo del momento che attualmente viviamo: il kamikaze. E proprio al kamikaze, i Chille dedicheranno gran parte della loro prossima ricerca, producendo un nuovo grande evento teatrale nella prossima estate.
Per informazioni ed iscrizioni (sino a mercoledì 20 marzo): telefono 055/6236195 o e-mail chille@ats.it.

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