La Giunta Provinciale ha approvato il progetto preliminare dei lavori di ristrutturazione dell’immobile ex-Omes di Bagno a Ripoli, da destinare alla realizzazione di un nuovo nucleo di servizi per il centro di scuola superiore, per un importo di € 2.735.500. E’ stato approvato anche il primo lotto funzionale per € 516.000.
Il progetto generale del complesso scolastico di Bagno a Ripoli prevedeva, per la parte di competenza della Provincia di Firenze, la realizzazione di nuovi edifici da destinarsi all’istruzione superiore con annesse attrezzature sportive, nonché di un nucleo di servizi comprendente la Biblioteca, una sala polifunzionale (cinema, auditorium) e un locale di ristoro.
Allo stato attuale risultano già realizzati, per lotti, gli edifici scolastici principali (adibiti rispettivamente a ITC “A. Volta” – 1° Lotto e L.S. “P. Gobetti” – 2° Lotto) e gran parte delle attrezzature sportive mentre resta ancora da progettare (a livello definitivo) il nucleo servizi (3° lotto), che, nel progetto preliminare, era individuato nell’area a verde del complesso scolastico e prevedeva la realizzazione di un edificio da adibire ad auditorium, biblioteca, bar e servizi con una superficie coperta di circa 1500 mq.
ed un volume di circa 8400 mc, per un importo stimato di €. 2.582.285,00.
Considerando che l’Istituto “A. Volta” ha una succursale in Via del Ghirlandaio, si è ritenuto opportuno prevedere, all’interno del progetto di realizzazione del terzo lotto, oltre ai suddetti servizi, anche alcuni spazi a disposizione per attività didattiche, in modo da soddisfare all’occorrenza l’eliminazione della succursale. In tale contesto, è stata presa in considerazione l’ipotesi di attuazione del terzo lotto del polo utilizzando un immobile esistente in adiacenza all’area del polo scolastico, previa acquisizione e ristrutturazione, anziché mediante l’edificazione di un nuovo corpo di fabbrica, per evitare un’eccessiva concentrazione di volumetrie nell’area già disponibile e quindi riservare maggiori spazi per le attività sportive all’aperto e per le zone verdi di corredo agli edifici scolastici.
Al momento attuale, sono in corso con il Curatore Fallimentare della Proprietà le pratiche per l’acquisizione del bene.
Ci sono difficoltà da parte della Proprietà, ed è possibile il ricorso all’esproprio del bene. L’immobile “ex OMES” insiste su un’area di circa 3785 metri quadrati ubicata nel centro abitato di Bagno a Ripoli con accesso da via Roma e confinante con l’area della Scuola Secondaria Superiore della Provincia per un fronte di circa 80 metri, con l’area della scuola media comunale e con alcuni fondi di proprietà privata destinati ad abitazioni civili. Si sviluppa su un piano terreno essenzialmente costituito da un volume unico per una superficie utile di circa 1450 mq., originariamente destinato a laboratorio artigianale o pseudoindustriale, e da un piano primo costituito da alcuni vani per una superficie utile complessiva di circa 340 mq., in un primo tempo adibiti a locali di servizio.
In totale la consistenza dell’edificio è di circa 1790 mq. di superficie utile per un volume di circa 8400 mc. Precarie le condizioni di manutenzione. Per le esigenze della scuola non saranno consentiti nuovi edifici, salvo che per gli impianti tecnologici, ma si dovrà procedere al recupero delle volumetrie esistenti ed inserite in area scolastica, anche con interventi di ristrutturazione urbanistica. E’ stata perciò prevista la demolizione e ricostruzione dell’edificio esistente senza incremento di volume.
Il progetto approvato prevede una superficie utile riutilizzabile di circa 1456 mq dove saranno localizzati gli spazi per attività didattiche per circa 450 mq., auditorium e locali annessi di servizio per circa 300 mq, biblioteca e locali annessi di servizio per circa 456 mq, bar ristoro e locali di servizio per circa 138 mq. Il primo lotto dei lavori individuato consiste nella demolizione totale dell’edificio esistente e nella realizzazione di spazi a disposizione per le attività didattiche con servizi e connettivo ed impianti, con un volume da realizzare di circa 1390 mc.
Il secondo lotto consiste nella realizzazione di una parte funzionale della biblioteca, sala mista, servizi ed ingresso uffici, per un volume da realizzare di 1832 mc, mentre il terzo nella realizzazione dell’auditorium, percorsi, del locale bar, e nel completamento definitivo delle sistemazioni esterne parcheggi, per un volume da realizzare di 3000 metri cubi.
