Le trasformazioni che stanno investendo in questo momento storico la pubblica amministrazione italiana hanno permesso l'introduzione, nell'attività dei pubblici amministratori locali, di concetti propri di contesti aziendali, come la qualità dei servizi, la soddisfazione dell'utente, il controllo di gestione e il benchmarking. Proprio questo indicatore, che sintetizza il miglior livello gestionale con cui devono confrontarsi le altre organizzazioni, sembra ispirare il lavoro di Forza Italia, sezione di Incisa, che ha messo a confronto due comuni simili, per quanto riguarda la grandezza e la popolazione, Incisa e Barberino Val d'Elsa, amministrate da due diverse coalizioni politiche, per quanto riguarda la tassazione comunale.
Ebbene non mancano le sorprese. Nel Comune di Barberino V.Elsa ad esempio, amministrato da una Giunta di centro-destra, una famiglia di 4 persone paga annualmente di tasse comunali € 1.385,93, a fronte di una identica famiglia di Incisa, amministrata dal Centro-sinistra, che paga annualmente di tasse comunali € 2.088,75. Diversa è la situazione di un negozio alimentare che paga più tasse a Barberino rispetto al comune di Incisa. E così un capannone artigiano paga più tasse a Barberino, mentre un ristorante paga di più a Incisa.
Indubbiamente il dato che fa riflettere è che una famiglia di Barberino paga il 51% di tasse comunali in meno rispetto a una famiglia di Incisa, dato che ribalta i consueti schemi sulle politiche fiscali del centro-sinistra e centro-destra. Sicuramente questi confronti vanno approfonditi, sotto l'aspetto anche della qualità delle prestazioni erogate dai Comuni, ma portano comunque un contributo per una maggiore chiarificazione e concretezza dei risultati che le varie pubbliche amministrazioni raggiungono.
(RO)
