Prende il via sabato 2 Marzo al teatro Studio di Scandicci "Short Connection", un progetto ideato dalla compagnia Kinkaleri in collaborazione con il Comune di Scandicci, la Regione Toscana, la Provincia di Firenze, l'AFAA e l'Institut Français de Florence, che vuole aprire una panoramica sullo stato dell'arte, in un momento in cui le varie discipline artistiche sembrano tutte contaminarsi, fondersi e influenzarsi, camminando su percorsi di ricerca non ancora istituzionalizzati. E forse è proprio per questo che produzioni di questo genere fanno fatica a trovare una struttura che le ospiti, soprattutto ora che il dibattito a riguardo sembra essersi sopito.
Teatro che è danza, musica, cinema, arti visive e spettacolo, linguaggi diversi che hanno però la stessa matrice intrinseca -l'arte- e che si parlano tra loro.
Non un festival né una rassegna "Short Connection", ma una serie di appuntamenti con la scena contemporanea che vanno a inserirsi nella normale programmazione del Teatro Studio, che esalta, nel suo decimo anno di vita, la "Lode all'indisciplina" come tema della stagione teatrale.
Il programma si apre sabato 2 Marzo con una giornata di dibattiti e interrogativi sullo stato delle arti performative. Segue un ricco calendario di esibizioni che si protrarranno fino a sabato 17 Marzo, e che vede la partecipazione di artisti italiani e francesi di grande livello, scelti per la forza di rottura delle loro performance nei confronti d'ogni confine prestabilito, contro ogni precedente canonizzazione dell'arte: sul palco spettacoli che sono oggetti, opere ibride senza limite di collocazione , ma che combustionano l'atmosfera attorno alla quale avvengono.
