Merse: sopralluogo della Regione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 febbraio 2002 13:15
Merse: sopralluogo della Regione

FIRENZE- L'Avvocatura regionale sta predisponendo gli atti necessari per recuperare le spese sostenute per gli interventi di urgenza sul fiume Merse effettuati al posto di soggetti inadempienti. E' una delle novità annunciate dall'assessore all'ambiente Tommaso Franci nel corso di un convegno a Sociville, a cui ha partecipato dopo aver effettuato in prima mattinata un sopralluogo al depuratore allo sbocco della miniera e in diversi punti del fiume che erano stati interessati al fenomeno di inquinamento nel corso della passata estate.

L'assessore ha potuto constatare il positivo funzionamento del depuratore e le buone condizioni del fiume. "Una situazione per cui non si può non esprimere soddisfazione - ha spiegato - in attesa che si possa approdare ad una soluzione conclusiva. Peccato che l'Eni continui a non voler farsi carico dell'intervento, con un atteggiamento incomprensibile e non all'altezza della sua immagine e del suo ruolo anche per le questioni ambientali".
Nel corso dei lavori della mattinata l'assessore ha sottolineato che i monitoraggi, affidati ai tecnici dell'Arpat, confermano il soddisfacente funzionamento del depuratore: "I dati analitici sulle acque in uscita dall'impianto evidenziano come, nonostante i carichi in ingresso ben maggiori di quelli originariamente previsti, si ottengono abbattimenti del ferro superiori al 99 per cento, mentre anche per gli altri metalli siamo tra il 90 e il 99 per cento.

Particolarmente significativo l'abbattimento di arsenico, che si attesta a valori superiori al 95 per cento".
Nei giorni scorsi, ha ricordato tra le altre cose Franci, è stato firmato anche il contratto relativo all'affidamento dello studio che consentirà di individuare una soluzione definitiva e complessiva. Riguardo ai costi fin qui sostenuti, le spese per la realizzazione dell'impianto nonché per la sua gestione per i primi quattro mesi (cioè fino allo scorso 31 dicembre) ammontano complessivamente a circa 590 mila euro.

L'amministrazione regionale ha inoltre garantito la copertura finanziaria degli oneri legata alla prosecuzione dell'attività di gestione del trattamento delle acque per il 2002, con un impegno complessivo di circa un milione e 240 mila euro.

In evidenza