La Toscana alla BIT

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 febbraio 2002 23:38
La Toscana alla BIT

Un padiglione di 2600 metriquadri, circa 70 manifestazioni tra conferenze, ncontri e degustazioni, oltre 150 espositori: questi i numeri della Toscana alla Borsa Internazionale del turismo-BIT.
In uno stand collettivo, organizzato dall'Agenzia di Promozione Economica della Toscana-Apet, l'offerta turistica della regione si presenta nel suo insieme ad un pubblico internazionale in occasione di una delle più importanti mostre del settore che si tiene a Milano dal 20 al 24 febbraio.
Accanto alle forme più tradizionali, legate alle città d'arte, al mare e alla campagna, l'immagine della Toscana viene rilanciata anche attraverso la promozione di realtà minori.

Ecco allora le proposte del turismo termale, di quello montano (il 2002 sarà l'anno della montagna), di quello scolastico e ambientale con particolare riferimento ai Parchi e alle aree protette, che insieme costiuiscono oggi un'importante alternativa ad un turismo di massa.
Il padiglione Apet è suddiviso per province e per zone territoriali e prevede un fitto calendario di conferenze tra cui due incontri organizzati dall'Assessore regionale al turismo Susanna Cenni, sul tema "L'offerta termale toscana" (20 febbraio ore 13,45) e "Una proposta di qualità per l'informazione e l'accoglienza turistica" (20 febbraio, ore 16,15).
E' prevista inoltre un'area degustazione, per l'assaggio dei prodotti tipici enogastronomici, e un'area live che ospiterà dimostrazioni di lavori manuali artigianali come quello dell'impagliatura del fiasco, della manifattura del sigaro toscano, dell'alabastro, del cuoio e dei coltelli di Scarperia legati alle tradizioni storico culturali della Toscana.

In evidenza