Il grande olio toscano si presenta in California

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 febbraio 2002 15:50
Il grande olio toscano si presenta in California

FIRENZE- L'olio extravergine toscano sbarca per la prima volta in California e lo fa in grande stile, con un programma di presentazioni e degustazioni di altissimo livello, rivolto specificamente a giornalisti e a opinion-leader americani attentamente selezionati. E' questo il significato dell'iniziativa organizzata dalla Regione Toscana, che negli Stati Uniti sarà rappresentata dall'assessore all'agricoltura Tito Barbini, insieme all'Apet, l'Agenzia per la promozione economica della Toscana, e all'Istituto per il commercio estero.

Sarà una tre giorni intensa, che dal 12 al 14 febbraio avrà i suoi momenti culminanti nella presentazione dell'olio Igp (Indicazione geografica protetta) e della grande gastronomia toscana che meglio ne esalta le qualità in alcuni ristoranti italiani di assoluto prestigio di Los Angeles (Santa Monica) e di San Francisco. "Per l'olio toscano Igp si tratta di una 'prima' assoluta in California, perché in questi anni solo a New York era stato possibile organizzare un evento di questo rilievo e di questa complessità - spiega Barbini - E' quasi inutile dire che dopo l'11 settembre è un'iniziativa che acquista un significato particolare, quella di un ritorno alla normalità delle relazioni economiche nel segno di una nuova presenza di qualità.

Ma più in generale la California rappresenta anche un mercato ancora in gran parte da esplorare, oltre che una tappa importantissima per un prodotto straordinario, alla base della nostra grande cucina, ma tutto sommato ancora poco conosciuto dal consumatore straniero". "Dopo il vino - spiega infatti l'assessore - l'olio extravergine di oliva può essere considerato il prodotto più importante per l'agricoltura toscana, non tanto dal punto di vista economico, perché le quantità prodotte sono inferiori rispetto a quello di altre regioni o di altri paesi mediterranei, ma certamente per la sua qualità, per la sua storia, per il modo con cui si intreccia con le nostre tradizioni, la nostra storia, il nostro paesaggio.

Per questo abbiamo sentito l'esigenza di proteggere con un apposito marchio il prodotto di sicura origine toscana, oltre che di organizzare un vasto percorso di promozione che nei prossimi mesi ci porterà anche in Europa del Nord".
All'iniziativa parteciperà anche il presidente del Consorzio olio Igp Toscana, Francesco Peccianti. Le presentazioni saranno curate da Darrel Corti, celebre esperto americano di olio.
Il settore olivicolo ed oleario della Toscana, ricordiamo, conta su una superficie produttiva di 97 mila ettari, su circa 70 mila aziende, su oltre 15 milioni di piante di olivo e su 449 frantoi.

Produce ogni anno poco meno di 18 mila tonnellate di olio ed esporta per oltre 200 milioni di euro.

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