Con l’obiettivo di rafforzare la comunicazione fra scuola impresa, l’ISIS Volta- Pacinotti e l’Istituto Italiano del Rame hanno organizzato, in collaborazione con il BIC Toscana e con il patrocinio del Circondario della Val di Cornia, il convegno “La scuola e le nuove professionalità: la via del rame”. Questa manifestazione, che si svolgerà martedì 22 gennaio presso la sala convegni BIC Toscana in Via della Fiera, 1 a Venturina, ha un programma intenso che prevede nella sessione mattutina gli interventi delle autorità locali e degli organizzatori e un seminario teorico- pratico tenuto dagli esperti dell’Istituto Italiano del Rame, in cui si tratteranno argomenti come: "Il rame e l’istruzione professionale” e si realizzerà una dimostrazione pratica di lavorazione di questo metallo.
Nella sezione pomeridiana, il programma include interventi su materie di carattere legislativo e tecnologico, in questo senso si parlerà di “impiantistica ed istruzione professionale”, “Innovazioni normative e legislative per gli impianti gas e sanitari”, “nuove tecnologie per l’installazione degli impianti” e “Evoluzione impiantistica dei sistemi energetici”. La sessione si concluderà con un gli interventi dei rappresentanti delle Associazioni Artigiane. Questa non è la prima né sarà l’ultima iniziativa con cui, l’ISIS Volta- Pacinotti intende costruire rapporti fra il mondo della scuola e il mondo del lavoro.
“La nostra offerta formativa, - commenta il professor Adolfo Carrari- è rivolta alla individuazione di un percorso scolastico e professionale, attento ai bisogni formativi, che in questo momento hanno maggiore richiesta nella Val di Cornia, cioè la piccola impresa e l’artigianato.”
Mantenere un’ottima sinergia fra scuola e impresa è molto importante per lo sviluppo economico dell’area. “per rispondere alle nuove sfide tecnologiche bisogna che i giovanni siano formati dal punto di vista umano e professionalmente – commenta il dirigente scolastico Mario Bernardini- che il nostro percorso formativo sia adeguato, lo dimostra il quasi totale assorbimento dei nostri diplomati al termine degli studi ed una richiesta alla quale non siamo in grado di far fronte da parte delle aziende”
In questo senso, e per dimostrate come sia possibile realizzare una diversificazione professionale partendo dalla versatilità di un materiale come il rame, il convegno non tratterà solo l’uso tradizionale di questo nobile metallo: esperti e artisti infatti esporranno le numerose potenzialità, e per illustrare meglio le possibilità d’utilizzo del rame, si potrà anche visitare “Ramar(t)e”, mostra di opere d’arte realizzate da Stefano Fontana e Valter Stefanini.
Inoltre, a tutti gli intervenuti sarà distribuita gratuitamente una aggiornata documentazione professionale.
