Elettrosmog. Un argomento più che mai d’attualità. Per approfondire questa interessante tematica gli assessorati all’ambiente e all’urbanistica del Comune di Firenze, assieme all’Arpat, all’Ordine degli Ingegneri della provincia di Firenze e all’Istituto Superiore Europeo studi Giuridici Economici e Ambientali “Piero Calamandrei” organizzano per il 26 ottobre un convegno dal titolo: “Elettrosmog – La legge quadro 36: valutazioni e approfondimenti”. La giornata, che si svolgerà nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a partire dalle 9, è stata presentata stamani dall’assessore all’ambiente Vincenzo Bugliani e dagli organizzatori.
“Questo convegno – ha detto l’assessore Bugliani – affronterà sia le tematiche ambientali e sanitarie che quelle giuridiche, sulle quali però c’è molta confusione. In questa materia c’è un doppio legislatore: lo Stato e la Regione. Nel febbraio scorso infatti è stata approvata dal Parlamento la legge quadro, alla quale però manca ancora il decreto attuativo. E manca anche il voto del consiglio regionale su una delibera della giunta. In questo quadro generale capite bene le difficoltà dell’Amministrazione Comunale che da un lato si trova a fronteggiare i dubbi e le proteste dei cittadini e dall’altra si trova a non avere una normativa in materia”.
La legge 36 del febbraio scorso è quella che permette la valutazione e la gestione di tutta quella problematica legata all’esposizione ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, che assicura la tutela della salute della popolazione, che attiva le misure per contrastare gli effetti dell’esposizione a certi livelli di campi elettromagnetici, che promuove la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica, che attiva le azioni di limitazioni degli effetti dell’elettrosmog. Dopo i saluti degli organizzatori sono previste relazioni dell’assessore regionale all’ambiente Tommaso Franci (Cenni introduttivi), Stefano Grassi dell’Università di Firenze (La legge quadro sull’inquinamento elettromagnetico e il principio comunitario di precauzione), Franco Poli e Marco Casini della Regione Toscna (Il ruolo e l’attività regionale), Aldo Fiele della Corte di Cassazione (Gli aspetti sanzionatori), Girolamo Angotti del Foro di Firenze (Funzioni e competenze), Rodolfo Saracci dell’Agenzia Regionale di Sanità (Elettrosmog e salute), Carlo Masetti e Rosario Cortina del Comitato Elettrotecnico Italiano (Metodiche di rilevamento e misurazione).
Nel pomeriggio ancora relazioni di Mauro Talocchini del Comune di Firenze (Procedimenti autorizzativi per la costruzione ed esercizio di nuovi impianti), Gaetano Licitra dell’Arpat (IL risanamento dell’esistente e la programmazione del territorio), Sauro Sirigatti dell’Università di Firenze (Impatto sociale e informazione), Alessandro Lippi direttore generale dell’Arpat (Le funzioni di controllo e vigilanza – I compiti delle Agenzie).(fd)
