Il Comune di Firenze e l’Istituto degli Innocenti propongono un nuovo servizio, nel cuore di Firenze, per bambini fino a 3 anni e i loro familiari e anche per coppie di futuri genitori. E’ uno spazio per incontrarsi, conoscersi e giocare insieme con l’aiuto di esperti educatori. E’ un luogo per imparare e condividere il mestiere di babbo e mamma.
Il Comune di Firenze, assessorato alla pubblica istruzione, e l’Istituto degli Innocenti offrono alle famiglie fiorentine un nuovo servizio integrativo per la prima infanzia che è anche una nuova iniziativa di supporto alla genitorialità (come previsto dalla Legge regionale 22/99, art.1, comma 2).
Dalle prossime settimane entra in funzione presso l’Istituto il nuovo Centro dei Bambini e dei Genitori per le famiglie con bambini fino a tre anni e anche per le coppie che stanno per avere un figlio. Il Centro nasce nell’ambito del rapporto di collaborazione fra l’Istituto degli Innocenti e il Comune di Firenze e amplia l’offerta di servizi educativi che da anni l’Istituto, tramite l’ormai pluriennale rapporto di convenzione con l’assessorato alla pubblica istruzione, mette a disposizione dei bambini e delle famiglie della città.
Il Centro è collocato all’interno della sede di uno dei servizi educativi esistenti (il Nidino) e ne utilizza lo spazio per cinque pomeriggi a settimana, nella fascia oraria 15.30 – 18.30. Ospiterà sia i piccini che i loro familiari, mettendo a disposizione, oltre alla stanze appositamente arredate, gli educatori dei Nidi e altri operatori specializzati. Bambini e genitori potranno giocare insieme nei diversi spazi organizzati, ma per i familiari sono pronti anche dei confortevoli locali attigui dove ritrovarsi per parlare, leggere, prendere un tè e scambiare esperienze del non facile mestiere di babbo e mamma.
Per dubbi e problemi particolari che necessitino di competenze specifiche, il Centro orienterà i genitori verso i numerosi servizi specialistici per le famiglie presenti all’interno dell’Istituto. Per i bambini fino a 18 mesi il Centro richiede la compresenza di un familiare, mentre i più grandicelli (bimbi oltre 18 mesi) potranno restare nel Centro anche senza i genitori. Inoltre, come espansione delle funzioni del Centro dei Bambini e dei Genitori, in orari diversi, saranno organizzati anche incontri fra coppie in attesa di un figlio (negli ultimi tre mesi prima del lieto evento).
‘’Questo nuovo Centro rappresenta un’ulteriore opportunità educativa e amplia ulteriormente la rete di servizi offerti dall’Amministrazione comunale. Ormai, da tempo, crescono le richieste di servizi, anche differenziati, per la prima infanzia. Nostro compito è proprio quello di cercare – ha spiegato l’assessore Daniela Lastri, di ampliare l’offerta ma anche la flessibilità. Voglio qui ricordare che nell’ultimo anno stanno avendo un notevole successo progetti come ‘Le Famiglie Amiche’, e i servizi per bambini e genitori.
Certo, abbiamo aperto anche nuovi asili e nuovi spazi gioco, ma siamo consapevoli che questi non bastano. E allora, sempre alla ricerca di nuove opportunità, abbiamo pensato anche ad un progetto di ‘baby sitter’ accreditate. Proprio oggi scade il termine per la presentazione delle domande per il corso di formazione che porterà alla creazione di una lista di un albo comunale di baby sitter. A questo le famiglie potranno accedere per scegliere chi mettere a fianco dei propri figli. L’Amministrazione darà un contributo: saranno infatti pagati dal Comune tutti gli oneri previdenziali e assicurativi delle baby sitter assunte con regolare contratto per un minimo di 20, e un massimo di 40 ore settimanali’’.
“L’apertura del Centro dei Bambini e dei Genitori è molto importante per l’Istituto degli Innocenti - dichiara la Presidente dell’Ente, Alessandra Maggi – innanzitutto perché rappresenta un potenziamento del ‘pacchetto’ di servizi pubblici per i bambini e le famiglie che l’Istituto realizza, gestisce e mette a disposizione della città, in convenzione con il Comune. Ma, al tempo stesso, perché costituisce un passo avanti verso la soddisfazione di nuove esigenze sociali e verso la sperimentazione di nuove soluzioni e nuove formule di supporto alle famiglie, nel rispetto dei diritti dei bambini.
Inoltre l’apertura del Centro conferma anche il successo delle scelte dell’Istituto e del suo Consiglio di amministrazione: non dismettere cioè i servizi alla persona, ma anzi potenziarli, per farne un laboratorio permanente dove portare avanti la ricerca della qualità e la verifica della validità delle politiche per l’infanzia”.
Il nuovo servizio sarà in grado di partire entro poche settimane, non appena saranno completate le liste di iscrizione. L’informazione alle famiglie interessate (nel Q1) sarà fatta attraverso l’invio di un opuscolo informativo, ma il Centro è aperto per tutta la città.
La possibilità di usufruire del Centro è di un pomeriggio a settimana per i bimbi fino a 18 mesi (costo 50 mila lire mensili o 26 Euro) e di due pomeriggi a settimana per i bimbi più grandi (costo 100 mila lire mensili o 52 Euro).