Cooperazione decentrata: dalla Toscana sostegno al Nicaragua

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 settembre 2001 02:05
Cooperazione decentrata: dalla Toscana sostegno al Nicaragua

FIRENZE Le speranze del Nicaragua passano dalla Toscana. Grazie infatti all’impegno della Regione Toscana nell’ambito dei progetti di ‘Cooperazione decentrata’ si è costituito in questi giorni il “tavolo di coordinamento regionale” per gli interventi a favore del Nicaragua, con l’obiettivo di creare una sinergia fra i vari soggetti toscani, istituzionali e non, interessati ad operare nel Paese centroamericano. Promosso e finanziato dalla Regione Toscana, il tavolo è coordinato dalla Provincia di Livorno, con l’assistenza tecnica dell’Istituto Agronomico per l’Oltremare (organo del Ministero degli Affari Esteri) e la collaborazione dell’Università di Firenze e delle Ong del settore.

Una molteplicità di soggetti e di competenze unite per sostenere lo sviluppo e la crescita del Nicaragua, che nel 1998 ha conosciuto la forza distruttrice dell’uragano Mitch. Il ‘tavolo’, costituitosi appena una settimana fa, è già all’opera con un calendario fitto di appuntamenti e iniziative: a breve una delegazione partirà alla volta di Leon, seconda città del Nicaragua, per pianificare con le autorità locali la priorità e la modalità degli interventi a medio e lungo termine.
I lavori si avvalgono delle esperienze già realizzate in Nicaragua da alcuni dei soggetti partecipanti, come il Cospe, al quale si deve la nascita del Comitato Emergenza Uragano e del Consorzio la Toscana per Leon, o come il Cispel che sta terminando proprio in questi giorni un progetto di igiene urbana; previsto, inoltre, un coordinamento con la rete europea di città (Amburgo, Utrecht, Salisburgo, Zaragoza, Alicante e Villafranca) che da tempo intrattengono rapporti di cooperazione con il territorio di Leon.

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