A San Rossore l'appello per 'Una partecipazione impegnata e solidale'

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 luglio 2001 23:44
A San Rossore l'appello per 'Una partecipazione impegnata e solidale'

‘Una partecipazione impegnata e solidale’ è il titolo dell’appello lanciato nei giorni scorsi da Marzia Monciatti, Daniela Lastri e Tea Albini, le tre donne dell’Amministrazione comunale, al Genoa social Forum in vista del vertice dei G8 in programma da domani nel capoluogo ligure. L’appello oggi è stato riproposto anche al meeting ‘From Global to Glocial’, organizzato dalla Regione Toscana a San Rossore, in provincia di Pisa. Un contributo, hanno spiegato Marzia Monciatti e Daniela Lastri presenti al meeting, perché a Genova trovino spazio, anche negli incontri tra i capi di governo, le tematiche rappresentate da tanti giovani di tutti i paesi del mondo, di diverse ideologie politiche e religiose, e che ogni giorno ‘’come amministratrici, ci vengono rappresentate dai cittadini e dai loro nuovi bisogni’’.

L’APPELLO
FORUM SOCIALE DI GENOVA:
Appello per una partecipazione impegnata e solidale

Dal 20 al 22 Luglio si riuniranno a Genova i G8 (i sette Paesi più potenti del Mondo e la Russia).

Nell’agenda del Summit vi sono grandi questioni sociali:
1. Global governance (il modello di governo mondiale)
2. Global goods (le questioni relative all’ambiente, al clima, alla salute, alle nuove tecnologie e alla sicurezza alimentare)
3. Lotta alla povertà (debito dei paesi poveri, credito alle esportazioni)
4. Risorse per lo sviluppo.

Ad iniziare dalla settimana precedente e durante il Vertice si svolgeranno molte iniziative di carattere internazionale promosse da numerose associazioni e ONG italiane e straniere.

Le iniziative vogliono proseguire nel lavoro iniziato nel Gennaio 2001 a Porto Alegre, in Brasile. Quest’ultima iniziativa ha espresso la necessità che si costruisca un nuovo terreno di dialogo e di accordi tra il Nord e il Sud del mondo, che le clausole sociali si applichino in tutti i Paesi, sviluppati e non; è naturale, infatti, che i lavoratori del Nord si sentano minacciati dall’abbassamento dei diritti al Sud, e non si tratta di protezionismo! In sintesi si tratta di dare vita a una combinazione più avanzata di lotta per i diritti con quella per il diritto allo sviluppo.

Noi, persone che nelle Istituzioni, ci occupiamo ogni giorno del “mondo che ci viene in casa” e che, quotidianamente, abbiamo a che fare con persone, storie personali e diritti negati, guardiamo con interesse al Forum Sociale di Genova dal significativo titolo: “Un mondo diverso è possibile”. Un processo di globalizzazione distorto, infatti, non può dare che una risposta distorta alla “legittima paura che l’attuale modello di sviluppo acuisca le disuguaglianze, il degrado ambientale, lo sfruttamento dei lavoratori e gli squilibri di genere”, come si poteva già leggere in un documento della CISL Internazionale del 1999 in preparazione della Terza Conferenza Ministeriale dell’Organizzazione Mondiale del Commercio di Seattle.


E’ con questo spirito che noi ci impegniamo a dare il nostro contributo perché i sentimenti pacifici di migliaia di giovani, di uomini e donne, di tanti paesi del mondo trovino nelle giornate del Forum Sociale di Genova un’occasione importante per affermarsi in un clima di dialogo sereno e costruttivo.
Tea Albini – Assessore alle Politiche della Casa
Daniela Lastri – Assessore alla Pubblica Istruzione
Marzia Monciatti – Assessore Politiche del Lavoro e Immigrazione

Hanno già aderito all’appello:
Pietro Roselli – Sindaco di San Casciano Val di Pesa
Angelo Passaleva- Vice Presidente Regione Toscana
Simone Siliani – Assessore alla Cultura del Comune di Firenze
Dirigenti e Funzionari della CGIL Toscana:
Simonetta Pellegrini
Caterina Manganelli
Barbara Orlandi
Giorgia Beltramme
Marinella Tonini
Dalida Angelici
Anna Buti
Luana Grassi
Giuseppe Carovani – Sindaco di Calenzano

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