Un convegno sul Progetto Alzheimer di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 giugno 2001 12:50
Un convegno sul Progetto Alzheimer di Firenze

Saper adattare, personalizzare, le risposte ai reali bisogni degli anziani e delle loro famiglie. E’ questo il nuovo obiettivo delle politiche socio sanitarie dell’Amministrazione indicato dal sindaco Leonardo Domenici che ha aperto i lavori del convegno sul Progetto Alzheimer di Firenze. Un breve indirizzo di saluto nel quale Domenici ha però voluto sottolineare alcuni aspetti legati a questa che non ‘’può essere considerata solo una malattia proprio per i gravi problemi legati a questa patologia che interessano l’anziano ma anche, e spesso in modo pesante, le famiglie’’.

‘’I malati di Alzheimer a Firenze, secondo le stime, sono circa 3.000, mentre 7.000 sono nella provincia e 25.000 in Toscana. Cifre che – ha ricordato Domenici - per gli esperti sono destinate a raddoppiare nei prossimi venti anni. L’Amministrazione ha iniziato da tempo ad occuparsene sia con progetti speciali come l’apertura di un Centro di Ascolto unico nel suo genere in Italia, sia con progetti di carattere sperimentale come i Centri diurni, punti di alleggerimento e sollievo proprio per le famiglie’’.

‘’Non è un caso, dunque che il 45% delle spese sostenute nel settore sociosanitario, circa 45 miliardi – ha concluso il sindaco – siano destinate alle politiche per gli anziani. Politiche che Firenze, come molti altri comuni italiani, non potrebbe portare avanti senza il sostegno del mondo del volontariato e dell’associazionismo con il quale abbiamo numerosi progetti comuni. Per questo voglio ringraziare qui, in modo particolare il Consorzio Zenit e l’AIMA (Associazione italiana malati di Alzheimer) che con noi hanno voluto organizzare questo convegno’’.

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