Fondazione Mps: "La collettività senese ha gli strumenti per decidere il proprio futuro"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 maggio 2001 00:06
Fondazione Mps:

"Lo statuto della Fondazione Monte dei Paschi -afferma in un comunicato il Sindaco di Siena, Maurizio Cenni- definitivamente approvato dal Ministero del Tesoro l’8 maggio scorso, è il punto di arrivo di un lungo confronto. Il testo sintetizza una costruzione molto equilibrata che consente di rispettare sia la legge che le prerogative del territorio senese. Se potrà agire con la necessaria autonomia la Fondazione Mps diventerà il motore per lo sviluppo futuro di Siena e della sua provincia, contribuendo in maniera decisiva anche al processo d’innovazione dell’intera regione Toscana.
Questo sarà possibile solo se la cosiddetta "società civile", la stessa che qualcuno sembra non essere riuscito ad individuare durante la sua permanenza a Siena, potrà indicare la direzione, decidere gli ambiti di intervento, fare le proprie scelte.
Comune e Provincia di Siena, Regione, Curia Arcivescovile, Camera di Commercio, Università e Volontariato hanno già delineato un percorso ben definito e sono soggetti ampiamente rappresentativi della realtà locale.

Al tempo stesso è stata individuata la figura con le caratteristiche più adatte ad assumere il difficile compito della presidenza nel periodo in cui la Fondazione dovrà prendere forma e diventare effettivamente operativa.
L’atto di indirizzo del Tesoro sembra voler rimettere in discussione l’equilibrio finalmente raggiunto senza evidenti motivazioni se non quella di ribadire l’intenzione di disporre abbastanza liberamente del presente e del futuro delle Fondazioni.
La risposta della società civile senese deve quindi essere, come più volte è stata in passato, molto decisa.

Non si tratta infatti solo di difendere un nome ma il principio di autonomia della Fondazione Mps, che non può essere continuamente sottoposta a tentativi di correzione di rotta con l’unico effetto di ritardarne l’operatività ed i conseguenti benefici per la comunità di riferimento.
Fortunatamente, l’attento lavoro svolto in questi mesi dalla Deputazione della Fondazione di concerto con gli Enti locali, ha portato all’adozione di uno Statuto che lascia alla collettività senese gli strumenti necessari per decidere il proprio futuro".

In evidenza