Prato: Consiglio provinciale straordinario dedicato ai diritti dei bambini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 maggio 2001 15:27
Prato: Consiglio provinciale straordinario dedicato ai diritti dei bambini

E’ convocata per domani, giovedì 24 maggio, la seduta strordinaria del Consiglio provinciale dedicata ai diritti dei bambini a cui parteciperanno delegazioni dei Consigli dei ragazzi di Montemurlo, Vaiano e Cantagallo, alcune classi delle scuole di Prato e Carmignano e il presidente nazionale dell’Unicef Giovanni Micali. Con questo appuntamento straordinario il Consiglio e la Commissione pari opportunità, si propongono di lanciare la raccolta di firme promossa dall’Unicef internazionale con lo slogan “Yes for children”, Manifesto per l’infanzia - Una firma per dire sì ai diritti dei bambini, che in Italia ha l’obiettivo di 1 milione di adesioni, organizzata per venerdì 25, sabato 26 e domenica 27.

Le firme raccolte, saranno inviate alla Sessione speciale dell’Assemblea generale della Nazioni Unite, che si terrà a New York a settembre, e a cui parteciperanno 97 capi di stato e di governo, dedicata ai bambini e agli adolescenti. A Prato i punti di raccolta saranno in piazza del Comune e in varie sedi programmate dalle Circoscrizioni, che collaborano all’iniziativa. All’inizio della seduta i consiglieri firmeranno le schede di adesione, quindi ci sarà un dibattito che concederà largo spazio, oltre che agli interventi dei consiglieri, ai bambini e ragazzi presenti, alle cui domande risponderà, a chiusura della seduta, il presidente Micali.

La sala del Consiglio ospiterà l’allestimento del percorso dei 54 diritti dei bambini realizzato dalla scuola elementare Rodari, autrice del diario scolastico scelto dall’Unicef per diffondere l’informazione sui diritti dei bambini.(mr) Il Consiglio provinciale straordinario di domani rappresenta una delle tappe del percorso che, come ha ricordato la presidente Irene Gorelli, l’assemblea si è data fin dal ’99 a difesa dei diritti. In particolare il 2001 è stato dichiarato dal Consiglio provinciale l’anno dei diritti e numerose mozioni sono state approvate in questi mesi a difesa delle vittime di qualsiasi negazione di diritti, dal popolo saharawi, ai bambini schiavi, alle bambine sottoposte alla pratica dell’infibulazione.

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