La Rete Lilliput è un insieme di associazioni e singoli cittadini impegnati nel mondo del volontariato, della solidarietà, della cultura, della cooperazione Nord-Sud, del commercio e della finanza etica, della pace. Il Nodo Fiorentino si è costituito per opporsi in maniera nonviolenta ad un sistema in cui sembrano valere solo le leggi dell'economia e del mercato, a scapito della dignità umana, della salute e dell'ambiente. Attualmente è impegnato nell’Osservatorio Politico, nell’organizzazione del G8 di luglio che si terrà a Genova e in un percorso sulle tecniche per un conflitto sociale nonviolento I candidati che hanno risposto alle 20 richieste sono stati fondamentalmente quelli dell’Ulivo e di Rifondazione Comunista.
I candidati della Casa delle Libertà non hanno fatto pervenire ad oggi nessun tipo di risposta.
In dettaglio:
Marida Bolognesi, Vittoria Franco e Stefano Boco (Ulivo) hanno sottoscritto appieno i 20 punti
Ramon Mantovani (Rifondazione Comunista) ha approvato il documento reputando alcune richieste troppo deboli. E’ il caso della riforma del Fondo Monetario Internazionale che andrebbe eliminato e non riformato come richiesto e della riforma della legge sulla cooperazione internazionale.
Lapo Pistelli e Giovanni Bellini (Ulivo) approvano al 90% le richieste con delle riserve sui centri di accoglienza temporanea per stranieri e sul principio dell’obiezione fiscale alle spese militari.
Vannino Chiti, Stefano Passigli e Michele Ventura (Ulivo) approvano l’iniziativa e i suoi contenuti ma non sottoscrivono il documento in quanto ritengono che i temi proposti vadano approfonditi con la società civile una volta in Parlamento.
Subito dopo le elezioni la Rete Lilliput Firenze attiverà un Osservatorio che permetterà di verificare volta volta come gli eletti a Firenze voteranno sulle singole questioni legate al questionario.
La Rete è anche disponibile a iniziare un lavoro di confronto e collaborazione con i candidati stessi, in modo tale da raggiungere in modo più rapido alcuni obiettivi comuni.
Per maggiori informazioni:
Paolo Costantini
0328/4115696
costantini@dada.it
