E' l'idea avuta da una cittadina tedesca che ha scritto al sindaco di Firenze, Leonardo Domenici inviando duemila lire come contributo al mantenimento dei beni artistici e architettonici della città. L’idea di un contributo che i turisti devono pagare per mantenere e conservare le città d’arte è piaciuta alla signora Anne Ruether, di Bochum in Germania. Tanto che ha preso carta e penna e ha inviato un breve e cordiale biglietto al sindaco illustrando la sua idea. “Ho letto sui nostri giornali – scrive la signora Ruether – della sua proposta di un aumento di mille o duemila lire sul normale prezzo degli alberghi.
Trovo che l’idea sia buona. Questa somma l’avrei pagata volentieri durante il mio ultimo viaggio di vacanza in Toscana. Vorrei pertanto contribuire al mantenimento degli straordinari tesori artistici di Firenze”. La lettera di questa signora, ha commentato il sindaco, dimostra che “le persone che vengono a Firenze e amano questa città, sono pienamente interessate a partecipare alla sua conservazione. Mi sembra che questa lettera evidenzi come sia possibile creare forme di fidelizzazione e che siamo riusciti a far capire il significato della nostra iniziativa.
In particolare che non si tratta di vessare i turisti, ma di offrire, attraverso un piccolo contributo, servizi migliori e città che si conservano nel tempo”. Alla turista il sindaco ha risposto personalmente, inviandogli una lettera di ringraziamenti e un omaggio della città di Firenze. (mr)
