Il sindaco Leonardo Domenici ha ribadito al collega di Nazareth Ramiz Jaraisy durante un incontro avvenuto stamani nella Sala di Lorenzo in Palazzo Vecchio il sostegno concreto per contribuire al superamento della situazione attuale, favorire il processo di pace e il rilancio del rapporto di cooperazione e gemellaggio. “Sono particolarmente lieto di ospitarvi a Firenze – ha detto il sindaco Domenici - Questa visita rinsalda il rapporto di gemellaggio fra le nostre due città che si è già concretizzato, e continuerà a farlo, con una serie di scambi di studenti universitari e anche in altri settori”.
L’ex sindaco Primicerio anch'egli presente ha ricordato le tappe che portarono al gemellaggio “firmato in un momento delicato fra la città del fiore e quella del germoglio, per far nascere una pianta importante per tutta l’umanità. Questa fiducia non è tramontata e anche con l’incontro di oggi vogliamo studiare i modi per favorire il processo di pace. Molti suggerimenti possono venire anche a seguito del viaggio di Giovanni Paolo II a Damasco”. Il sindaco di Nazareth Jaraisy ha illustrato l’attuale situazione politica che ha pesantemente influenzato la vita sociale della città e ha poi aggiunto: “quando abbiamo iniziato il nostro rapporto di gemellaggio, più che un accordo scritto si è trattato di un motivo di grande amicizia.
Sono certo che la visita di oggi possa servire a rilanciare la cooperazione fra le nostre città e ricordo la grande professionalità degli studenti che sono stati qua a imparare l’arte del restauro e che adesso lavorano a Nazareth. E’ nostra intenzione, in futuro, ospitare operatori turistici fiorentini che potranno certamente aiutarci a sfruttare al meglio le nostre potenzialità”. (mr)
