Nuovo Direttore generale in Provincia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 marzo 2001 01:29
Nuovo Direttore generale in Provincia

14 marzo 2001 – La Provincia di Firenze ha un nuovo Direttore generale. E’ Antonio Sette, ha 40 anni e viene dal Comune di Crema, dove ha ricoperto lo stesso incarico. In precedenza ha prestato servizio, sempre con mansioni relative all’organizzazione ed all’informatizzazione di uffici pubblici, nell’amministrazione delle Poste, negli uffici giudiziari di Tolmezzo e di Udine e nel Comune di Udine, città dove tuttora risiede.
Il Direttore generale è una novità assoluta per la Provincia.

“Con il suo arrivo – commenta oggi il presidente Michele Gesualdi - si completa il processo di riorganizzazione del nostro ente, che si è attrezzato con nuove strutture per far fronte al ruolo assegnato alle Provincia dalle riforme federaliste. Prima chiamati a svolgere in prevalenza compiti di programmazione, gli uffici provinciali stanno assumendo la responsabilità di importanti servizi per i cittadini e per le imprese: quelli per il collocamento e l’impiego, per esempio, o quelli di trasporto pubblico locale, e ancora quelli relativi alla gestione della viabilità ex statale e della difesa del suolo”.
“Dobbiamo passare dalla logica di chi produce atti a quella di chi dà servizi ai cittadini, alle imprese ed agli altri enti pubblici”, dice presentandosi il nuovo Direttore, che viene da un’esperienza in un Comune fortemente orientata proprio sul fronte dell’organizzazione di servizi.
Una sottolineatura per il ruolo che la Provincia deve svolgere nei confronti dei Comuni, in particolare di quelli piccoli: “Dobbiamo aiutare quelli che hanno bisogno di supporto – precisa il dottor Sette – lavorando su fronti specifici, come quello degli sportelli unici per le attività produttive, e in generale dando vita ad una rete di servizi e conoscenze organizzata su base provinciale e spingendo sull’acceleratore per introdurre strumenti informatici.

Quello della Provincia di Firenze è un territorio ampio e geograficamente complesso, nel quale le distanze possono essere superate da una organizzazione on-line”.

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