Commercio abusivo, una ispettrice della polizia municipale ad uno stage in Usa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 marzo 2001 19:54
Commercio abusivo, una ispettrice della polizia municipale ad uno stage in Usa

Una ispettrice della Polizia municipale fiorentina passerà tre settimane negli Stati Uniti per uno scambio di informazioni ed esperienze sulla lotta all’abusivismo commerciale, su richiesta e a spese dello stessa amministrazione americana. Maria Grazia Giuliani, questo il nome dell’ispettrice, è la responsabile per la “zona centro” dell’attività di polizia amministrativa e parteciperà allo stage insieme ad un ufficiale della Guardia di Finanza e ad un magistrato del tribunale fiorentino.

Il viaggio si terrà dal 4 al 25 marzo. “L’iniziativa è nata nell’ambito degli scambi culturali con il consolato Usa e in base alle nostre esperienze operative - spiega il comandante della Polizia municipale Marco Andrea Seniga – Dopo vari incontri, mi è stato chiesto espressamente dal consolato di individuare, all’interno del corpo di Polizia municipale, una figura da far soggiornare, a carico dello stato ospitante, almeno tre settimane negli Stati Uniti per il perfezionamento delle conoscenze tecniche e strategiche contro le attività criminose connesse al commercio: in particolare riguardo alla contraffazione dei marchi e il diritto di autore.

L’ispettrice Giuliani è la persona giusta: è in gamba, ha esperienza ed inoltre si chiama come il sindaco di New York…". Seniga ha sottolineato come questa iniziativa, organizzata espressamente ed esclusivamente per i tre rappresentanti delle forze dell’ordine e della magistratura fiorentine, “sia un riconoscimento all’attività della Polizia municipale anche a livello internazionale: e questo ci onora moltissimo. D’altra parte quello contro il commercio abusivo è per noi un impegno quotidiano, sia sul fronte del contrasto sul territorio, sia a livello investigativo.

Basti pensare che proprio in questi giorni stiamo smaltendo circa otto tonnellate di merce, sequestrata con atti amministrativi”. Il viaggio negli Stati Uniti toccherà New York, Washington, Boston, Los Angeles e Nashville. “Fa parte del programma di visite internazionali organizzato dal nostro Dipartimento di stato – ha detto il console americano Hilarion Martinez – ed è una iniziativa di scambio e collaborazione ad alto livello. Io sono a Firenze da circa due anni e mi sono reso conto che il problema del mercato del contraffatto è molto serio e danneggia l’economia fiorentina: anche perché il marchio ‘made in Tuscany’ e ‘made in Italy’ ha un valore impressionante.

Anche negli Stati Uniti abbiamo situazioni simili: a New York, per esempio, è una lotta continua. Lo scambio di informazioni ed esperienze sarà utile per tutti”. Il vicesindaco Graziano Cioni ha ringraziato il console Martinez per questa iniziativa ed ha ricordato la linea dell’amministrazione fiorentina per combattere il fenomeno del commercio abusivo: sia sul piano del contrasto, sia su quello dell’apertura a chi, soprattutto fra i venditori senegalesi, decide di stare nella legalità.

“Stiamo cercando le soluzioni per togliere questi ragazzi dalla strada – ma per questo è necessaria la collaborazione della loro comunità. Deve essere chiaro che infrangere regolarmente la legge non può né deve essere tollerato”.

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