Al via la Campagna educativa a favore dell'infanzia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 febbraio 2001 00:24
Al via la Campagna educativa a favore dell'infanzia

La crescita delle denunce legate a reati che interessano i minori non accenna a fermarsi anche a Firenze e in Toscana. Proprio questo dato ha spinto l’assessorato alle politiche dell’infanzia, adolescenti e giovani del Comune di Firenze ad avviare una campagna in tutte le quinte elementari e nelle prima medie inferiore di tutte le scuole fiorentine. ‘’L’obiettivo non è quello di criminalizzare qualcuno – ha spiegato l’assessore Daniela Lastri aprendo i lavori dell’incontro organizzato per lanciare la ‘campagna educativa a favore dell’infanzia’ – e soprattutto non possiamo e non vogliamo far crescere i nostri bambini in un mondo fatto di paure, dove tutti gli estranei sono ‘pericolosi’.

Vogliamo solo cercare di intervenire su un reale bisogno di informazioni che viene dalla scuola, dalle famiglie e dagli stessi bambini’’. Un tentativo per far sì ‘’che le informazioni non arrivino dalla televisione o dalle cronache dei giornali a bambini lasciati troppo spesso soli a riflettere su temi più grandi di loro’’. Proprio per questo la ‘Campagna di educazione’ si servirà del volume ‘Mimì Fiore di Cactus e il suo porcospino’, edito da Giunti, che affronta il tema della pedofilia con un linguaggio e dei disegni studiati per non sconvolgere i più piccoli, ma comunque per far capire loro dove si possono annidare eventuali ‘pericoli’ con un approccio molto soft.

Il libro è correlato di una guida per gli insegnanti, gli operatori e gli stessi genitori, perché in ogni caso è giusto che, almeno il primo impatto con il volume e con il suo personaggio, sia in qualche modo mediato da un adulto preparato. Proprio per questo nel mese di marzo partiranno anche dei corsi organizzati dall’assessorato e diretti agli insegnanti e agli altri operatori. Il dato dei reati denunciati non deve trarre in inganno: in realtà le denunce raccolte dall’Ufficio minori della Questura di Firenze, in particolare quelle che riguardano maltrattamenti e violenze sessuali, sembrano in calo, dopo il ‘picco’ raggiunto nel 1999, secondo i dati forniti dalla responsabile dell’Ufficio, dottoressa Mariella Primiceri.

Nel 2000 le denunce per maltrattamenti sono stati 13 (18 nel ’99), e 57 quelle per violenza sessuale (48 nel ’99). A queste vanno aggiunte, però, le denunce raccolte dai carabinieri, che invece sembrano in aumento. ‘’Non è che le violenze stiano aumentando – ha aggiunto Mariella Primiceri – sta aumentando, e per fortuna, la voglia di denunciare, di non tenere nascosti certi fatti. E questo è il risultato positivo di una maggior sensibilizzazione su queste tematiche che è andata sviluppandosi dal 1996 in poi, quando sono stati creati gli Uffici Minori’’.

Al convegno sono intervenuti anche Roberta Giommi, direttrice dell’Istituto internazionale di sessuologia di Firenze, Roberta Luberti, Responsabile del settore minori dell’Associazione Artemisia e Joseph Moyersoen, responsabile del settore Diritti dell’Infanzia Fondazione Terre des hommes Italia, che ha collaborato alla stesura del libro.

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