13 a Firenze: non esce da oltre 100 estrazioni

Redazione Nove da Firenze
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23 dicembre 2000 01:29
13 a Firenze: non esce da oltre 100 estrazioni

13 a Firenze: non esce da oltre 100 estrazioni Campeggia questi giorni su diversi giornali: è l'iride quasi spiritata di un occhio che ci ricorda che il n.13 sulla ruota di Firenze del Lotto non esce da piu' di 100 estrazioni. Precisamente, la pubblicita' del "Gioco del Lotto" recita: "13 a Firenze. Il Grande Ritardo. Non esce da oltre 100 estrazioni".
Sul tema interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito: "Ma quale messaggio pubblicitario i monopolisti del Lotto vogliono dare con queste immagini e queste frasi? Vogliono farci credere che esista un motivo -anche uno solo- per cui un numero del Lotto che non esce da molto tempo sia piu' avvantaggiato rispetto ad altri che escono piu' frequentemente? Ma siamo tutti un popolo di creduloni che rincorre la "smorfia"? Che qualcuno ci possa anche credere, e' un fatto suo, della sua cultura, del suo modo di porsi nei confronti della vita (non sono pochi quelli che continuano a girare con dei cornetti rossi appesi, non solo per auto-ironia, ma anche credendoci), ma che questo fatto debba diventare un modo per invogliare a giocare quello specifico numero in un gioco che e' solo puro azzardo -di Stato e legale, ma solo ed esclusivamente azzardo, dove non conta nient'altro che la casualita'- diventa scorretto e menzognero.

Se avessero presentato il fatto sotto la veste della canzonatura, avrebbe avuto un significato rispondente alla realta', ma cosi' come hanno scelto di farlo, ci sembra che sia solo illudere i potenziali giocatori di vincere giocando in un modo (scegliendo appunto il 13 sulla ruota di Firenze) che non presenta alcun vantaggio rispetto alla scelta di altri numeri. Non solo, ma col fatto che con quello specifico numero sarebbe piu' facile vincere, si induce al gioco anche chi non ci avrebbe pensato: quello che, in linguaggio popolare, si dice "vendere fischi per fiaschi".

Per questo abbiamo inviato la segnalazione del fatto all'Ufficio Pubblicita' Ingannevole dell'Antitrust, perche' esprima un suo parere e prenda i provvedimenti del caso".

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