Cooperazione fra aziende europee - Programma Joint European Venture - JEV

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 dicembre 2000 10:55
Cooperazione fra aziende europee - Programma Joint European Venture - JEV

Il fenomeno della globalizzazione, unitamente alla creazione di nuovi mercati e all’ingresso, sugli stessi, di competitori sempre più agguerriti, hanno portato le piccole e medie imprese italiane e, in particolare, fiorentine e toscane, a stringere rapporti di collaborazione strategica sempre più stretti.
Spesso, tali forme di collaborazione sono sfociate nella creazione di joint ventures, importante strumento di cooperazione in grado di garantire maggiore competitività sul mercato.
Il programma Joint European Venture - JEV, nato a seguito della Decisione 97/761/CE della Commissione (GUCE L 310 del 13 novembre 1997) e successivamente integrato nell’iniziativa "Crescita ed occupazione" (GUCE L 155 del 29 maggio 1998), è un meccanismo di supporto finanziario alla realizzazione di joint ventures tra le imprese dell’Unione europea, al fine di sfruttare le opportunità derivanti dal mercato unico.
Sull’articolo “JEV: un’opportunità per le joint venture in Europa” pubblicato su Promozione Firenze n.

6/1999 si possono trovare dettagliate informazioni circa i beneficiari del programma JEV, i requisiti e le modalità di finanziamento e di erogazione.
La rete europea degli Euro Info Centres (EIC) ha contribuito attivamente alla promozione del programma JEV che ha mostrato un notevole successo a partire dal 1998. Infatti, la Commissione europea ha approvato 104 proposte di progetti, di cui 67 riguardano la realizzazione di "joint venture" e 37 la promozione del programma JEV (dati al luglio 2000).
In seguito a tale successo la Comunità europea ha previsto un aumento del budget totale attribuito al tale programma, attualmente pari a 57 milioni di Euro, che permetterà alla Commissione europea, entro l'anno 2003, di finanziare un numero molto elevato di progetti supplementari, circa oltre 500.
Modalità di funzionamento:
per quanto riguarda le modalità di funzionamento, la PMI presenta la domanda di contributo a uno degli intermediari finanziari della rete JEV, la cui lista è disponibile presso Promofirenze.

L'intermediario valuta il fascicolo e, in caso di parere positivo, lo trasmette alla Commissione, la quale verifica l'ammissibilità dei fascicoli sotto il profilo degli obiettivi dell'iniziativa e delle ripercussioni sull'occupazione. Il contributo comunitario viene versato alle PMI tramite l'intermediario finanziario.
L’Ufficio che opera come referente europeo del programma è: JEV Information Unit, Rue Jean Monnet n. 6, L-2180 Lussemburgo, Fax (00.35.2) 46.70.97.
Un significativo numero di attività di promozione, principalmente seminari, sono stati intrapresi dagli intermediari finanziari JEV e dagli Euro Info Centres.
Anche l’Euro Info Centre IT 361 di Promofirenze ha presentato un progetto di promozione del programma JEV che è stato approvato: l’iniziativa prevede una ricerca in tutti i paesi dell'Unione europea sulla normativa giuridica, fiscale, commerciale, societaria, per la creazione di joint venture.
Nei primi mesi del 2001 Promofirenze organizzerà un seminario di presentazione dei risultati della ricerca: l’obiettivo è quello di fornire alle imprese un quadro con i punti di forza e di debolezza della costituzione di joint venture sul territorio comunitario.

GV

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