Dopo i successi ottenuti nelle precedenti edizioni riparte il Concorso Business Idea, giunto alla sua terza edizione. L’iniziativa è stata presentata lunedì 18 novembre durante la conferenza stampa tenutasi al Circondario della Val di Cornia a Piombino. Presenti il presidente del Circondario Rossano Pazzagli, Irene Trinchese, Antonella Soffredini e Luigi Toccaceli per il Bic Toscana, il rappresentante dell’ITI – IPSIA di Piombino, Luciano Novelli, il rappresentante dell’ITC – IPC di Piombino, Valerio Perna ed il responsabile dell’Informagiovani di Piombino, Graziano Simoncini.
Rivolto ai giovani disoccupati e inoccupati di età inferiore ai 32 anni ed agli studenti delle quinte classi delle Scuole Medie Superiori della Val di Cornia, il concorso si propone di dare nuovo impulso all’imprenditorialità giovanile attraverso il sostegno alle fasi di progettazione e costituzione delle attività.
“In una prima fase – specifica Toccaceli – tutte le proposte imprenditoriali presentate verranno selezionate sulla base della concretezza, fattibilità ed originalità dell’idea. Ai primi venti classificati è riservato un periodo di approfondimento della propria idea imprenditoriale, attraverso la consulenza di esperti in diverse materie sia giuridiche che economiche, che li condurrà alla stesura di un vero e proprio Business Plan. In questo modo sarà possibile far emergere tutti i punti di forza di ogni progetto”.
Quattro premi finali saranno distribuiti equamente fra le due categorie partecipanti (due agli studenti e due ai disoccupati) mentre un premio speciale sarà assegnato all’idea più innovativa. “Ma la cosa più importante non è a mio avviso il concorso a premi in sé – sottolinea Pazzagli – ma la funzione di ‘palestra’, ovvero la possibilità di seguire un percorso di formazione attraverso la consulenza di esperti, che permetta una definizione più precisa delle idee imprenditoriali.
Anche per questo i comuni aderiscono per la terza volta, consapevoli anche che da tre anni a questa parte la situazione si è evoluta in positivo”. “I risultati di questa iniziativa – prosegue Trinchese – sono visibili proprio attraverso un aumento della propensione all’autoimprenditorialità, ma per raggiungere questo obiettivo è stato necessario un costante impegno attraverso le scuole, gli Informagiovani ed i comuni. Sono state così create le sinergie necessarie per la formazione di un terreno fertile che possa permettere lo sviluppo di nuove imprese”.
“ Oltre alla nascita di numerose ed originali idee imprenditoriali – evidenzia Soffredini – questa iniziativa ha infatti permesso negli anni passati la costituzione di numerose aziende: solo nella scorsa edizione di Business Idea, dei 5 finalisti già 2 si sono costituiti in impresa fra le quali Fufluns, agenzia di viaggi enogastronomici, e Andrea Verdura”.
Fra le novità di questa nuova edizione vi sarà la presentazione individuale da parte dei partecipanti della propria idea imprenditoriale, che permetterà al candidato di esporre in modo chiaro e personalizzato il progetto da lui elaborato.
Alcune novità sono state introdotte nel modulo per la presentazione dell’idea, dando maggior peso alla sua originalità ed innovatività. Anche i criteri di valutazione sono stati in parte modificati per permettere una più attenta selezione delle idee progettuali proposte. Oltre al Bic Toscana, ai Comuni della Val di Cornia, al Monte dei Paschi di Siena, alle Scuole Medie Superiori della Val di Cornia ed agli Informagiovani, quest’anno promuovono l’iniziativa anche la Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Livorno e la Cassa di Risparmi di Livorno.
Dal momento che non ci si può improvvisare imprenditori ma occorre dare una dimensione territoriale alle proprie idee progettuali, l’opportunità fornita da questa iniziativa si presenta come fondamentale per dare concretezza alla propria azienda. La domande di partecipazione al concorso potranno essere presentate al Bic Toscana entro il 28 febbraio 2001.
