Sono stati circa 28 i miliardi recuperati dalla Direzione entrate nel 2000 e 4 miliardi e mezzo i rimborsi. Lo ha detto oggi l’assessore al bilancio Andrea Ceccarelli che, insieme, al direttore Filippo Di Salvo ha presentato tutta l’attività dei controlli, ricordando che gli accertamenti, relativi agli ultimi anni, sono stati 58.200. ‘’E’ stato l’anno dell’Ici – ha detto l’assessore – e su questa imposta gli accertamenti sono stati 26 mila su 10 mila contribuenti, che hanno portato 12 mld nelle casse comunali, mentre i rimborsi ai cittadini sono stati 1000 per un totale di 2,2 mld’’.
Per quanto riguarda la Tarsu gli accertamenti sono stati 12 mila per 5.000 contribuenti per un totale di 8 miliardi, mentre i rimborsi hanno raggiunto la cifra di 8.000 per due miliardi complessivi. Altri 5 miliardi sono stati recuperati dalla Tosap (ora Cosap con 4.000 accertamenti)) e 2 mld dall’Iciap (10.000 accertamenti). Dalle imposte per la Pubblicità e affissioni (3.100 accertamenti) sono entrati 800 milioni, e 170 milioni, infine, sono arrivati dal recupero delle tasse e concessioni comunali (1.100 accertamenti).
Il tutto con un numero di ricorsi alla Commissione tributaria inferiore all’1%. ‘’Al di là dei soldi recuperati, indubbiamente importanti per le casse dell’Amministrazione – ha aggiunto l’assessore – mi preme sottolineare due cose. La prima sono i rimborsi dati ai cittadini: siamo riusciti anche ad abbassare i tempi che ora si aggirano intorno ai sei mesi. La seconda cosa importante è che per la Tarsu l’evasione stimabile si aggira tra l’1 e il 2%, per la Cosap è praticamente azzerata, mentre è certamente più difficile stimare la possibile evasione dell’Ici per la difficoltà che hanno altre amministrazioni dello Stato, come il Catasto, nel tenere aggiornati i propri archivi’’.
