Si terrà mercoledì 20 dicembre a palazzo Novellucci la seconda conferenza sullo stato dell’ambiente della Provincia i cui contenuti spaziano dalla tutela dall’inquinamento, alla pianificazione territoriale, alla gestione dei rifiuti, all’impegno per aree protette e riserve naturali.
“Con questo appuntamento onoriamo l’impegno preso già l’anno passato al termine della prima conferenza, che si svolse a Villa Fiorelli, di fare ogni anno un’approfondita valutazione della situazione ambientale nel territorio della Provincia – spiega l’assessore all’Ambiente Massimo Logli – Tanto più che quello attuale è un momento importante, perché vede l’arrivo di nuove competenze per l’ente, che diventa per esempio il riferimento territoriale per la problematica delle acque, e al contempo delicato, per le numerose questioni ancora aperte, prima fra tutte quella del piano di gestione dei rifiuti”.
La conferenza, che si aprirà con la presentazione del presidente della Provincia Mannocci e i saluti dell’assessore all’Ambiente del Comune di Prato, Lorenzo Vallerini, segnerà quindi l’avvio del confronto sulle nuove competenze con la sezione dedicata al rischio idrogeologico, Giovanni Menduni, segretario dell’autorità di bacino del fiume Arno, illustrerà infatti “Il piano di bacino e il suo stato di attuazione”. Sul fronte della tutela ambientale l’assessore a Ptc, Aree protette e Riserve naturali della Provincia, Nadia Baronti, illustrerà l’impegno della Provincia per la tutela della biodiversità alla luce della legge 56/2000.
Il dirigente del settore tecnico della Provincia, Aldo Ianniello, è l’autore di una relazione su “Gestione dell’ambiente, pianificazione territoriale e tutela dell‘inquinamento: risultati e obiettivi dell’amministrazione provinciale”. Di pianificazione dei rifiuti parlerà invece Giovanni Barca, dirigente dell’area rifiuti e bonifiche della Regione Toscana, mentre Sandro Gensini, direttore dell’Asmiu, si addentrerà in “Analisi e riflessioni per l’ottimizzazione della gestione dei rifiuti nell’area pratese”.
Il responsabile del dipartimento provinciale Arpat di Prato, Luciano Giovannelli, illustrerà “L’ecobilancio aziendale come strumento di base per una equilibrata gestione economica ed ambientale del distretto tessile”, a Marcello Brugioni, dirigente del servizio ambiente del Comune di Prato sarà affidata la relazione su “Opere pubbliche e ambiente: il caso Prato”, a Stefano Sbragi, direttore della Publies, “Legge 10/1991 e risparmio energetico” e, infine, a Claudio Morosi, direttore del Consiag, “Impinguamento forzato della falda, possibile soluzione per il riequilibrio”.
Dopo uno spazio riservato agli interventi degli amministratori dei Comuni della Provincia, alle 13.45 sono previste le conclusioni dell’assessore Logli.
