"Cio' che serve oggi e' una reale attuazione del
federalismo fiscale, inteso come modello finanziario in grado di garantire
una effettiva capacita' impositiva autonoma".
Lo ha detto l'assessore regionale al bilancio e finanze, Marco Montemagni,
intervenendo al primo incontro finanziario dell'autonomia locale
organizzato a Palazzo Vecchio da Crediop.
"Cio' che le Regioni chiedono - ha precisato Montemagni - cioe'
l'attribuzione di un potere normativo sui tributi propri, la loro totale
manovrabilita', nonch‚ la facolta' di istituirne ulteriori, non deve servire
certo ad aumentare la pressione fiscale, ma piuttosto a modularla secondo
le necessita' e le particolarita' del territorio".
Per Montemagni la spesa locale deve trovare corrispondenza nelle entrate
locali ed il cittadino deve poter giocare un ruolo di verifica dell'efficacia
nell'impiego della contribuzione fiscale prodotta dalle sue attivita'
economiche.
"E' per questo - ha concluso l'assessore Montemagni - che le Regioni
intendono presentare un modello di federalismo fiscale basato su un assetto
della finanza regionale caratterizzato da una prevalente compartecipazione
a tributi erariali. Le entrate delle Regioni devono derivare da una quota
significativa di tributi propri di cui detengano per intero reali poteri di
governo.
Anche le Agenzie fiscali, operative a partire dal prossimo anno, rappresentano nuovi strumenti da utilizzare a questo scopo. La nostra idea di federalismo solidale prevede anche una adeguata risposta alle esigenze delle Regioni con insufficiente capacita' fiscale".