E' stato al centro di un incontro tra la prima
commissione regionale e l'Irpet, durante la quale il presidente della commissione Enrico Cecchetti (Ds) ha proposto di realizzare un seminario tecnico sulle esperienze europee e
internazionali in tema d' analisi e monitoraggio delle politiche.
"Nella nuova fase statutaria - ha detto Cecchetti - il ruolo del consiglio regionale avra' sempre di piu' compiti d'indirizzo e controllo, percio' diventa fondamentale dotarsi di strumenti di valutazione dell' efficacia e impatto delle varie politiche attuate''.
Il presidente dell'Irpet Piero Tani ha
invece ricordato l' analisi in corso sulla legge sulla imprenditoria giovanile, dove, gia' dai primi dati raccolti, emerge che le imprese che hanno avuto contributi hanno una probabilita' maggiore di sopravvivenza e di restare sul mercato.
"La legge regionale 27/93 - hanno affermato i ricercatori dell'Irpet - promuove la costituzione e l'avvio di nuove imprese, prevede contributi in conto capitale fino al 10% e in conto interessi. I dati statistici raccolti possono servire per
una riprogrammazione della legge o una sua modifica.
Rimane, comunque, difficile analizzare situazioni piu' complesse, dove intervengono piu' strumenti legislativi e fattori economici''.
"L'Ue destina gia' sui fondi strutturali - afferma la Regione in una nota - lo 0,5% del
bilancio a ricerche specifiche per monitoraggio e valutazione delle politiche. Anche negli Stati Uniti le politiche formative federali vengono valutate e monitorate con attenzione, per un
controllo e uno stimolo ad ottenere risultati sempre piu' efficaci''.
Enrico Cecchetti ha ricordato che ''sia le categorie economiche sia gli enti locali, in occasione della recente discussione sul Programma regionale di sviluppo, hanno chiesto
di fare un lavoro comune per arrivare a strumenti di verifica piu' efficaci.
Sarebbe auspicabile che le leggi regionali prevedessero strumenti di rendicontazione piu' precisi, per raccogliere informazioni in tempi rapidi e consentire un
intervento sulla gestione dei provvedimenti adottati''.
Paolo Cocchi, presidente del gruppo Ds, ha concordato sull'''importanza crescente del monitoraggio delle politiche, soprattutto per un organo legislativo, come il consiglio regionale, per arrivare ad una programmazione alta che tenga conto di una verifica sempre piu' puntuale delle azioni adottate.
E' necessario un monitoraggio strutturale che accompagni l'iter dei vari provvedimenti, in questa logica diventa utile conoscere le esperienze piu' avanzate messe in campo a livello internazionale''.